Da una prima interpretazione del Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte la sera del 26 aprile, anche le coppie di fidanzati, sebbene non sposati, sono da ritenersi “congiunti”.

Lo si legge sulle agenzie di stampa che citano fonti di Palazzo Chigi. Per “congiunti” – uno dei punto più discussi del testo – si intendono parenti, affini, coniugi, conviventi, ma anche fidanzati e affetti stabili“.

Nei prossimi giorni, spiegano le stesse fonti, usciranno le Faq – cioè le domande e risposte volte a chiarire tutti i dubbi sul nuovo decreto, forse il più controverso e contestato di tutti.