Che tutto (o quasi) quello che è stato raccontato nel film Contagion si sia poi verificato realmente in questi tempi potrebbe non essere una casualità. È quello che ha affermato, senza troppi giri di parole, lo sceneggiatore del lavoro cinematografico uscito nelle sale nel 2011 e trasmesso su Canale 5 nella prima serata del film del primo maggio. «Gli scienziati ci dissero che sarebbe arrivata una pandemia. Era solo questione di ‘quando’», ha dichiarato Scott Z. Burns nel corso di un’intervista rilasciata al sito Slate.com.
Le parole dello sceneggiatore Scott Z. Burns
Stando a quanto riportato da Scott Z. Burns, sceneggiatore del film Contagion, già nel 2011 erano stati numerosi gli scienziati ad avergli riferito che quanto da lui raccontato nel lavoro cinematografico si sarebbe prima o poi verificato. «Non trovo sia così sorprendente perché gli scienziati con i quali avevo parlato, e ce n’erano molti, avevano detto tutti che si trattava di capire “quando” ciò che accade nel film sarebbe accaduto nella realtà, non “se” sarebbe mai accaduto», ha raccontato nel corso dell’intervista. «È stato molto strano per me che, sia sui social che nelle conversazioni con gli amici, le persone mi dicessero: ‘È incredibile quanto sia simile’», ha poi aggiunto.
Contagion, la trama del film e le somiglianze
Contagion, film del 2011 diretto da Steve Sodorbergh, racconta la storia di una pandemia decisamente molto simile a quella che stiamo vivendo in questi giorni. Per la sceneggiatura di Scott Z. Burns, si tratta di un lavoro cinematografico dalle tinte quasi profetiche. Il virus che porta al tracollo sanitario è, in quel caso, il MEV-1. Nato in Asia a causa di un maiale, viene inizialmente sottovalutato dalle autorità e arriva a diffondersi rapidamente in tutto il mondo. I sintomi sono gli stessi di oggi: problemi alle vie respiratorie e febbre alta. Ed ecco che si dà quindi il via a ciò che noi tutto conosciamo ormai bene: l’isolamento forzato, il distanziamento sociale, i guanti, le mascherine. Profezia? A quanto pare, previsione.