Le statue di Firenze ‘parlano’ alle piazze deserte: il video raggiunge mezzo milione di persone
In questi giorni di lockdown siamo rimasti attoniti nel vedere le nostre città, le piazze ed i monumenti iconici che le caratterizzano deserti. E proprio da una delle città d’arte più bella del mondo, Firenze, parte un video in cui si racconta il capoluogo toscano vuoto attraverso l’attesa e la nostalgia che provano le statue lasciate sole nelle piazze, nelle strade e nei ponti vuoti. Si intitola “To humans, from Florence- Un video per Firenze“, il progetto di “Studio Riprese Firenze”, in cui si descrive la città vuota con gli occhi delle statue. Il filmato ha raggiunto oltre mezzo milione di persone, con ben 170 mila visualizzazioni, quasi 5 mila condivisioni. Sono i numeri record registrati in meno di una settimana dall’uscita del video.
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Il video virale con le statue “parlanti”
Un filmato mostra un vuoto assordante che spezza il cuore. Ma anche il potere e la forza delle immagini che riescono ad esprimere la situazione attuale più di mille parole. Il video, della durata di tre minuti circa, è da condividere via Facebook ed Instagram con gli hashtag: #ToHumansFromFlorence #WeAreRF #RipreseFirenze
Una dedica d’amore a Firenze, la città che aspetta. Il video da condividere via social
Il nuovo progetto dello studio di comunicazione “Riprese Firenze”, con il patrocinio del Comune di Firenze e il sostegno di Florence Convention & Visitors Bureau e di Toscana Promozione Turistica è pensato e realizzato come una dedica d’ amore alla città, da condividere con il mondo via social. I videomakers hanno fatto le riprese nella città svuotata dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19 e popolata solo dalle statue secolari a cui hanno dato la parola.
Le parole di Matteo Gazzarri, art director di “Studio Riprese Firenze”
“Non ci aspettavamo questo importante riscontro dal pubblico, 500 mila persone raggiunte è un’enormità”, spiega Matteo Gazzarri, art director dello studio.
“Volevamo fare un video che toccasse le persone e che generasse condivisioni. Abbiamo toccato le corde giuste e ci siamo riusciti. Si tratta di un’idea creativa diversa, di una storia costruita per emozionare e con una protagonista forte, Firenze, la nostra città. La sua bellezza è la grande ricchezza di questo video e l’amore che proviamo per lei è il valore intorno al quale possiamo unirci, tutti. Il video si chiama “to Humans, from Florence” proprio per questo, perché è per tutti, fiorentini di nascita o di adozione, toscani, italiani e stranieri. Per tutti quelli che amano Firenze. Alla fine del video abbiamo fatto dire alle statue “Vediamoci presto”. E’ il nostro augurio, di rivedersi con i propri cari e di rivedere la città.Tantissime persone lo hanno condiviso scrivendo queste parole. Credo che siamo riusciti a cogliere questo desiderio comune.”
Le statue animate “parlano” ai cittadini
Così nel video si racconta che al Porcellino mancano tanto le carezze e i desideri e che il David non vede l’ora di incrociare ancora i nostri occhi ammirati che scrutano la sua bellezza. Benvenuto Cellini, poi, spera di ritrovare presto le promesse degli innamorati su Ponte Vecchio e Giovanni dalle Bande Nere i carretti del mercato di San Lorenzo. Tante volte le statue hanno invocato un po’ di riposo e ora che c’è solo silenzio cresce la nostalgia verso i loro “cari umani”. Parlano come noi, perché ci conoscono da sempre e dei fiorentini hanno l’indole e l’ironia.
“Non possiamo sapere come sarà il futuro, ma possiamo essere pronti a ripartire quando ci saranno le condizioni. In fondo abbiamo messo nella voce delle statue pensieri e auguri che credo ognuno di noi si faccia ogni giorno da quando è cominciata questa emergenza.”, afferma Matteo Gazzarri. Il video si conclude appunto con le statue che affermano “vediamoci presto” come augurio per un imminente futuro positivo.
Elena Parmegiani