Sono divenute celebri nelle ultime ore le immagini di due cani che consegnano le birre a domicilio; il motivo di questo insolito gesto è straordinario ed ha incuriosito tutti. Potrebbe sembrare la scena di un film divertente sugli amici a quattro zampe, in realtà i due golden retriver, stanno realmente svolgendo un compito assegnatogli dai loro proprietari.
Lo stratagemma architettato dai proprietari di un birrificio artigianale negli Stati Uniti, può apparire davvero insolito. Ma la spiegazione, sul perché i due cani consegnino le birre a domicilio, sembra più che comprensibile.
Perché i cani consegnano le birre a domicilio
Durante l’emergenza coronavirus, un birrificio degli Usa ha visto aumentare in maniera esponenziale la richiesta, da parte dei suoi clienti, di birre a domicilio. Così i proprietari del birrificio artigianale Six Harbors Brewing Company, hanno deciso di usare due rider molto speciali. Buddy e Barley hanno rispettivamente tre e un anno: sono i cani dei proprietari del birrificio che ha sede nei pressi di New York, la città degli Usa più colpita dal Covid-19. Per rispettare le distanze di sicurezza i due proprietari dei golden retriver, lasciano che a consegnare le birre a domicilio siano i loro cani. Infatti giunti presso l’indirizzo di consegna, i proprietari del birrificio restano accanto al furgone e distribuiscono le birre ai due cani, legandole ai loro collari. Buddy e Barley (caricati dalle lattine di birre) vanno incontro ai clienti che li aspettano sulla porta. I gestori del birrificio hanno spiegato durante un’intervista:
“Siamo riusciti a unire l’utile al dilettevole: grazie ai nostri cani manteniamo il distanziamento dai clienti, evitando rischi di contagio, ma regaliamo anche un sorriso a tante famiglie. A causa del coronavirus abbiamo dovuto cambiare il nostro modello di business: per sopravvivere, abbiamo potenziato le consegne di birre a domicilio, offrendo anche premi e merchandising ai migliori clienti. Per adesso, abbiamo avuto risultati straordinari”.
