E’ arrivata la fatidica riapertura di gran parte delle attività commerciali italiane. Anche Giorgio Armani riparte, aprendo al pubblico, con i suoi punti vendita chiusi a causa del coronavirus. Lo stilista lo fa con un messaggio di speranza. Re Giorgio si affida all’iconica immagine “Angels “, dell’illustratore veneziano Franco Rivolli. Il dipinto viene riprodotto come murales della maison milanese. La dottoressa con le ali e la mascherina, che ha commosso l’Italia e il mondo intero.

La figura femminile che, in maniera amorevole e materna, culla con dedizione il nostro Paese ferito dal dramma del coronavirus. Una dedica di sostegno ed affetto al personale sanitario che lotta in prima linea per l’emergenza. Non c’è immagine migliore che possa esprimere il sentimento di gratitudine verso tutto il personale medico.

 

il murales della maison Armani di via Broletto a Milano con l’opera “Angels” di Franco Rivolli

“Angels”, la dedica d’amore al personale sanitario

Proprio lo scorso marzo VelvetMag aveva intervistato Franco Rivolli. L’artista, riguardo il titolo del disegno “Angels” ci aveva svelato che: “I veri angeli sono i dottori, tutto il personale medico, persone che rinunciano al sonno, al riposo e che mettono a repentaglio la loro vita per curare quella degli altri. Non lo dobbiamo dimenticare mai”.

Clicca qui per leggere l’intervista esclusiva a Franco Rivolli

Il disegno di Rivolli che ha commosso l’Italia come murale della maison Giorgio Armani

Il disegno di Rivolli è quindi il nuovo soggetto dello storico murales della maison Giorgio Armani, in via Broletto a Milano. King George ha scelto di dedicare il cartellone storico nel centro di Milano per ringraziare i professionisti medici. Il Re della moda non vuole dimenticare il loro prezioso contribuito. Il murales presenta una riproduzione del murales “Angels” dell’Ospedale di Bergamo. Il centro è una delle città italiane più colpite dalla pandemia. L’opera era stata scelta anche dall’Unicef Italia, come simbolo della Giornata Internazionale degli infermieri. Accanto alla foto ci sono le parole di incoraggiamento di Giorgio Armani, in questa delicata fase di ripresa, che recitano:

‘Per ripartire in sicurezza abbiamo ancora bisogno di lei’.

L’Armani Ginza Tower si illumina di blu

Dallo scorso 15 maggio, Giorgio Armani ha deciso inoltre di illuminare di blu la facciata dell’Armani Ginza Tower. In Giappone il colore blu è usato per esprimere gratitudine ai sanitari per il loro grande impegno nella lotta al coronavirus. Inoltre, il Gruppo Armani devolverà il 10% del ricavato delle vendite effettuate sulle collezioni primavera/estate 2020 ad alcuni enti caritatevoli che operano nelle rispettive città. I negozi del gruppo riapriranno “in linea con i migliori standard e con le disposizioni normative previste da ciascun paese”. Sarà prevista anche  la possibilità di prenotare direttamente online il proprio appuntamento.

Continua la produzione di camici monouso e della sicurezza nei punti vendita

Non si ferma la produzione di camici protettivi monouso, che si sposterà dagli stabilimenti di proprietà di Trento, Carrè, Matelica e Settimo Torinese, di nuovo operativi, anche in altri centri in Italia e all’estero. La sicurezza, nelle fabbriche e nei negozi, resta un punto fermo per il designer. Lo stilista, inoltre, ha decisione di sfilare fuori calendario della Milano Digital Week a luglio e di presentare le collezioni uomo e donna a settembre.

Le prossime sfilate di King George

Re Giorgio ha dichiarato che sfilerà a gennaio 2021 con la linea Armani Privé a Milano, anzichè a Parigi. Grazie al servizio di appuntamenti in negozio, la maison da il suo contributo al fine di proteggere i clienti e i suoi dipendenti. “Book an appointment” è un servizio appositamente studiato per le boutique. Ciò garantisce la possibilità di prenotare online la propria visita in store, grazie al collegamento al sito. Un servizio già attivo in tutto il mondo per i negozi Giorgio Armani ed Emporio Armani, che diventerà operativo dal 3 giugno anche per tutti i punti vendita A|X Armani Exchange.

Emporio Armani Caffè e Ristorante e Nobu Milano continueranno infine a garantire ai propri clienti menu dedicati per il servizio di delivery, fino alla prossima riapertura.

Elena Parmegiani