Musica

Kid Vicious, chi è? Il misterioso progetto di Coez e Marracash

Nella platea sconfinata dei fan del pop-rap italiano non si parla d’altro che di Kid Vicious, da diverse ore sulla bocca di tutti in seguito ad un endorsement clamoroso; in contemporanea, sia Marracash che Coez hanno infatti pubblicato attraverso i propri profili social una breve story con l’esplicativa scritta “who the fuck is Kid Vicious” a capeggiare. Il nome rimandava a sua volta ad un profilo Instagram a nome del misterioso personaggio, completamente vuoto ad eccezione di un breve video con un countdown fissato alla mezzanotte del 27 maggio. Unici due nomi seguiti, proprio il rapper milanese e la popstar di Nocera.

I messaggi misteriosi e i profili social senza informazioni: Marracash e Coez provocano i fan con il nuovo progetto “Kid Vicious”

In molti si sono logicamente lanciati in previsioni azzardate sull’identità del personaggio, attribuendo nelle scorse ore a Kid Vicious un ruolo misterioso in scia a Liberato; un nuovo nome volutamente anonimo lanciato in coppia delle due ben più note popstar. Né social media né motori di ricerca fornivano infatti altre informazioni sul personaggio, i cui unici attributi di riconoscimento parevano essere il nome e la grafica, entrambi rimandanti ai Sex Pistols e all’estetica di riferimento del primo punk londinese.

Allo scadere della mezzanotte, il mistero sembra essere stato svelato: Kid Vicious non sarebbe apparentemente una persona, quanto il nome del nuovo progetto in coppia di Coez e Marracash. Il countdown ha infatti rimandato al brano “Palazzine“, già disponibile su Youtube a firma dei due artisti; si tratta della terza collaborazione diretta dei due, già maturata nei precedenti album del rapper Status e Persona. Probabile dunque che sotto il nome d’arte del misterioso personaggio si nasconda un nuovo brand in coppia, ancora in divenire; non diverso da quanto portato avanti dallo stesso Marracash nel 2016, allora in duo con Guè Pequeno.

LEGGI ANCHE Coez canta la nuova versione di “Via” all’Abbey Road Studios

Pulsante per tornare all'inizio