Non sono bastate alcune giornate calde di maggio per proiettarci verso l’estate. Il maltempo colpisce mezza Italia, sostanzialmente il Centro e il Nord, che si preparano a piogge, temporali e in qualche caso nubifragi. Nel fine settimana è atteso un crollo delle temperature fino a 10 gradi. Domani, venerdì 5 giugno, anche il Centrosud del Paese potrebbe essere colpito dalla perturbazione in corso.
Sabato 6 giugno dovrebbe esserci un temporaneo miglioramento, mentre domenica sono previste piogge al Centronord e in Sardegna. Il Bergamasco è tra le zone con l’agricoltura più flagellata dalla grandine. A Venezia stasera 4 giugno è attesa l’acqua alta fino a 120 centimetri. Lo sostengono gli esperti del Centro maree del Comune.
Il passaggio di una rapida, ma intensa perturbazione di carattere tardo primaverile porterà i suoi effetti sul livello marino in coincidenza del massimo della marea astronomica. I livelli sono anomali per il periodo. Gli abitanti di Venezia vengono invitati a seguire i bollettini di aggiornamento delle previsioni. I livelli, se confermati, provocherebbero il totale allagamento di piazza San Marco e anche di alcuni negozi.
Nei prossimi giorni un vortice ciclonico in discesa dal Nord Europa invierà una serie di fronti perturbati che inseriranno l’Italia in un lungo periodo di instabilità. La fase di maltempo più intensa è attesa entro domani sera 5 giugno. Rovesci, temporali e grandinate (anche di notevoli dimensioni) si accaniranno soprattutto su Liguria centro-orientale, Lombardia e Triveneto. Su queste regioni sono attesi anche dei nubifragi.
Entro questa sera, 4 giugno, il maltempo si porterà sulla Toscana e in nottata scenderà su Lazio, Campania e resto del Sud. Domani 5 giugno la perturbazione scaricherà il suo quantitativo di pioggia su Lazio, Campania, Calabria e Basilicata. Anche su queste regioni le precipitazioni potranno assumere carattere di nubifragio, come a Roma e Napoli.