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Tubino nero: la storia del little black dress e i modelli di oggi [ESCLUSIVA]

L’abito in grado di risolvere mille situazioni difficili. Il tubino nero, il cosiddetto little black dress, si dimostra essere la soluzione vincente in qualsiasi tipo di circostanza, dalla più formale alla più easy. Un vero e proprio must have nel guardaroba di ogni donna, da sfoggiare sia in estate che in inverno. L’abito nero, lineare, è il re dei vestiti. Un capo autorevole e senza tempo. Ideale anche per un primo appuntamento, sicuramente serale. Una confortevole “coperta di Linus” ed una mise trasformabile al solo cambio di accessori.

Tubino nero, la storia: da Coco Chanel a Givenchy

Per Coco Chanel, che lo ha creato, era un vestito in grado di far sentire a proprio agio tutte le donne che lo indossano. Un abito democratico, che non mette in rilievo l’estrazione sociale e la condizione economica, perfetto anche con un solo giro di perle. “Non è la ricchezza che conta, ma il gusto”, afferma la celebre stilista. Hubert de Givenchy lo rende iconico grazie ad Audrey Hepburn, che lo fa diventare leggenda, nel 1961, nel film cult “Colazione da Tiffany”. Da quel momento in poi il tubino nero diviene il simbolo di raffinatezza ed eleganza. Un abito da possedere a tutti i costi.

Camelia Chanel
la Camelia e il little black dress Chanel, ph. credits Official Page Chanel

Le star con il tubino nero: da Marylin Monroe a Monica Bellucci

Sono tante le celebrità che hanno eletto il tubino nero come capo d’eccellenza del loro guardaroba. Tra queste: Marilyn Monroe, Brigitte Bardot, Ava Gardner. Come possiamo dimenticare la splendida Liz Harley, che sceglie di indossare un sensualissimo tubino nero con spacchi e spille da balia di Versace nel 1994, in occasione della premiere di “Quattro matrimoni e un funerale”, mentre accompagna Hugh Grant sul red carpet? Per Monica Bellucci è una seconda pelle. La diva lo sceglie firmato quasi sempre Dolce&Gabbana in pizzo, che cinge le sue prorompenti forme.

Il little black dress oggi, Chiara Boni Le Petite Robe

Persino nel 2020 il tubino nero continua ancora ad affascinare le fashion victims dell’intero pianeta. La stilista internazionale Chiara Boni, con il marchio Chiara Boni Le Petite Robe, lo propone nei tessuti stretch innovativi ultra sostenibili, adattabili a qualsiasi tipo di fisicitàProprio in una recente intervista rilasciata a VelvetMag, riguardo il tubino nero, la Boni dichiara:

“Sono di parte ma dico che nel guardaroba di una donna non dovrebbe mai mancare un piccolo abito nero! Prediligo questo colore insieme al bianco ed il blu. Nei momenti di incertezza basta avere un abito salvavita, La Petite Robe Noire. Chanel affermava che questo vestito abbatte la differenza tra la principessa e la dattilografa. È un abito rassicurante, ora come non mai c’è n’è tanto bisogno. È donante ed è facile da indossare. Basta cambiare gli accessori ed è come se fosse un altro vestito. È sempre la donna che fa l’abito. Devo vedere prima la donna non il vestito.”

Little Black dress: i modelli 2020

Ed allora che tubino nero sia! VelvetMag vi fa una selezione dei modelli più glamour del momento.

La sensuale Regina di Cuori di Chiara Boni

Per la stagione Primavera/Estate 2020, proprio Chiara Boni La Petite Robe porta in passerella un’intrigante ed elegante Regina di Cuori. Capi femminili e ricercati che strizzano l’occhio a stampe vivaci ispirate alla natura e a terre lontane per una donna dinamica e bellissima in continuo movimento. Il tubino nero strech lungo con scollo asimmetrico racchiude una velata e raffinata sensualità. 

ph. credit Chiara Boni La Petite Robe

Il tubino nero ispirato a Roberto Capucci di Vittorio Camaiani

Il tubino nero del couturier Vittorio Camaiani è arricchito da preziose decorazioni che nascono dalle spalline ed è impreziosito da plissè centrali. L’abito fa parte della nuova collezione “Camaiani nelle stanze di Capucci“, una vera e propria dedica del sarto marchigiano al grande couturier romano. Proprio la lavorazione a plissè, riportata nel tubino, era una tecnica cara al Maestro Capucci. Il vestito è una dichiarazione sussurrata di eleganza ispirata dalla genialità del Maestro romano. Per una donna raffinata che sa guardare al passato, senza rinunciare alla praticità del quotidiano.

“Ho omaggiato Capucci perché ogni giovane stilista, quando inizia a pensare all’alta moda, non può non guardare all’estetica di Capucci, emblema dell’haute couture italiana nel mondo.”, afferma Vittorio Camaiani.

CANNELLA il tubino essenziale in bi-strech

Il tubino nero in bistretch dalla linea essenziale e femminile lo propone CANNELLA. Scollo a V, spallina larga, vestibilità modellata. La chiusura al centro dietro è data da una con zip invisibile e da uno spacchetto sul fondo. Completamente foderato e facile da indossare. Creato nel 1993, il brand CANNELLA si rivolge ad una donna sobria ed elegante, che vuole vestire con stile. La raffinatezza della tradizione Made in Italy della griffe è data dai tessuti che donano un’ottima vestibilità per tutte le taglie e le forme.

 

Dolce&Gabbana, il tubino lineare in jersey stretch

Dolce&Gabbana disegna il perfetto tubino nero longuette. Un pezzo dal fascino senza tempo, proposto in un confortevole jersey stretch. Sarà il capo ideale per esaltare la vostra sensualità e femminilità. Accompagnatelo a grandi orecchini a cerchio per un perfetto look very sicilian style.

ph. credit Dolce &Gabbana

Amotea, il tubino nero in pizzo Sangallo

Il pizzo è sempre sinonimo di romanticismo ed eleganza. Caratterizzato da scollo a V profondo e maniche a sbuffo, realizzato in prezioso pizzo Sangallo, il tubino nero di Amotea, della stilista romana Diletta Amodei, è la scelta perfetta per feste o cocktail. Può essere abbinato a accessori sofisticati, come originali orecchini e fasce preziose per capelli.

 

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Elena Parmegiani

Moda & Style

Giornalista di moda e costume, organizzatrice di eventi e presentatrice. Consegue la Laurea Magistrale in Comunicazione Istituzionale e d’Impresa all’Università “La Sapienza” di Roma. Muove i primi passi lavorativi con gli eventi per il Ferrari Club Italia, associazione di possessori di vetture Ferrari. Da oltre quindici anni è il Direttore Eventi della Coffee House del prestigioso museo Palazzo Colonna a Roma; a cui di recente si è aggiunto quello di Direttore Eventi della Galleria del Cardinale Colonna. Ha organizzato e condotto molte sfilate di moda per i più importanti stilisti italiani. Come consulente è specializzata nella realizzazione sia di eventi aziendali, sia privati. Scrive di moda, bon ton (con una sua rubrica), arte e spettacolo. Esperta conoscitrice dei grandi nomi della moda italiana, delle nuove tendenze del Fashion e del Made in Italy. Cura anche la rubrica di Velvet dedicata al Wedding. 

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