Fra 24 ore scatta l’esame di Maturità 2020 post-coronavirus. Da domani 17 giugno gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori affronteranno la prova conclusiva del ciclo di studi, in presenza e non tramite didattica a distanza.

Presidenti e commissari

Sui banchi, dal 15 giugno, ci sono già i presidenti delle 12.900 commissioni per la Maturità e i commissari. Questi ultimi sono 6 professori per ciascuna delle classi che sosterranno l’esame. Insieme, presidenti e commissari, hanno tenuto la riunione plenaria che anticipa il colloquio dei primi maturandi.

I protocolli di sicurezza

La riunione, come poi gli esami, si è svolta sulla base delle disposizioni sanitarie previste dai protocolli di sicurezza. Questi prevedono: autocertificazioni sullo stato di salute, distanziamento fisico, mascherine indossate, stanze areate. Il numero dei candidati che sostengono il colloquio, per ogni giornata, non potrà essere superiore a cinque, salvo esigenza organizzativa motivata. La commissione ha proceduto con l’estrazione della classe e della lettera dei cognomi di chi farà per primo l’esame e ha quindi stilato il calendario dei colloqui.

La tesina

Entro il 13 giugno i maturandi – secondo quanto stabilito dalla ordinanza ministeriale del 16 maggio scorso – hanno dovuto presentare via email l’elaborato, sulle discipline di indirizzo, che dovranno discutere nel corso del colloquio. Per gli studenti dei licei musicali e coreutici, la discussione si integra da una parte performativa individuale, a scelta del candidato, della durata massima di 10 minuti.

Il colloquio

Il colloquio, che durerà circa un’ora, proseguirà con la discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno; con l’analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione;. Ma anche con l’esposizione da parte del maturando, mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di alternanza scuola lavoro.

I materiali della discussione

La Commissione dovrà provvedere alla predisposizione dei materiali prima di ogni giornata di colloquio, per i relativi candidati. Il materiale sarà costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema ed è finalizzato a favorire la trattazione dei nodi concettuali che caratterizzano le diverse discipline e del loro rapporto interdisciplinare.