È un giorno nero per il mondo del cinema. Nella giornata di oggi, venerdì 19 giugno 2020, è morto Ian Holm, straordinario attore britannico e volto indimenticabile de Il Signore degli Anelli, dove aveva interpretato il ruolo di Bilbo Baggins. «È con grande tristezza che annunciato che Sir Ian Holm è morto questa mattina all’età di 88 anni», ha annunciato il suo agente al quotidiano The Guardian. «È morto serenamente in ospedale, con accanto la sua famiglia. Affasciante, straordinariamente talentuoso, ci mancherà moltissimo», si legge in aggiunta. L’attore era malato di Parkinson.
Non solo Bilbo Baggins ne Il Signore degli Anelli
Non solo Bilbo Baggins. Sebbene molta della sua fama sia dovuta al ruolo di primo piano ricoperto ne Il Signore degli Anelli, Ian Holm ha avuto una brillante carriera cinematografica. Il debutto avvenne nel 1954 con il teatro, con la Royal Shakespeare Company. Nello stesso anno si era diplomato alla Royal Academy of Dramatic Art a Londra. Il primo grande successo cinematografico fu nel 1979, quando interpretò l’androide Ash in Alien, per la regia di Ridley Scott. Prese poi parte ad altri grandi successi del mondo del cinema. Ricordiamo tra i vari, Brazil di Terry Gilliam (1985), Ballando con uno sconosciuto di Mike Newell (1985), Enrico V (1989) e Frankenstein di Mary Shelley (1994) di Kenneth Branagh.
La carriera di Ian Holm
Ian Holm è stato un volto amato anche da un regista italiano del calibro di Franco Zeffirelli. E questo ben prima, ovviamente, che prendesse parte alla saga de Il Signore degli Anelli. Nel 1990, l’iconico volto del cinema italiano scelse l’attore per interpretare il ruolo di Polonio nel suo Amleto. E ancora: La pazzia di Re Giorgio di Nicholas Hytner (1994), Il quinto elemento di Luc Besson (1997), Il dolce domani di Atom Egoyan (1997). Nella carriera dell’attore ci fu anche una candidatura al Premio Oscar per il Miglior attore non protagonista. Era il 1981 e aveva interpretato Sam Mussabini nel pluripremiato film Momenti di gloria, per la regia di Hugh Hudson.