News

Fiction, Eleonora Andreatta lascia la Rai: per lei super incarico a Netflix

La direttrice di Rai Fiction Eleonora Andreatta lascerà l’Azienda per intraprendere una nuova avventura professionale dopo 25 anni di lavoro in Rai. Lo comunica Viale Mazzini. La notizia è riportata online dall’Ansa. Il ruolo di direttore di Rai Fiction sarà preso ad interim dall’AD Fabrizio Salini. Secondo Affari Italiani la Andreatta andrà a lavorare a Netflix, ricoprendo il ruolo di vicepresidente delle Serie Originali Italiane.

Lascio questa azienda che è stata la mia casa da sempre“, afferma Eleonora Andreatta riferendosi alla Rai. “La casa del servizio pubblico – aggiunge – che mi ha accolto e dato la straordinaria opportunità di crescere, di formare le mie competenze e metterle a disposizione di un progetto e di un sistema di valori che ne costituiscono l’essenza e ne alimentano una missione nella quale mi sono profondamente riconosciuta. Non è stato facile prendere questa decisione e so quello che lascio e quanto debbano alla Rai la ricchezza e l’esperienza che porto con me”.

“Tinny Andreatta è stata, nei suoi anni trascorsi in Rai, una risorsa importante nella crescita della nostra Azienda – sottolinea Viale Mazzini -. La sua competenza e autorevolezza hanno consentito alla Rai di imporsi in un settore, come quello delle fiction, che è completamente mutato negli ultimi otto anni. Tinny lascia un team di grande qualità, che affronterà il futuro con la stessa passione, energia innovativa e spirito di Servizio Pubblico di sempre. A lei vanno gli auguri di buon lavoro e nuove soddisfazioni professionali da parte di tutta la Rai”.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio