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Vittorio Camaiani riparte da Roma omaggiando la bellezza e Capucci [ESCLUSIVA]

Una celebrazione della bellezza e della città eterna guardando con rispetto e con riverenza la couture di Roberto Capucci. Vittorio Camaiani, dopo il lockdown, sceglie di ricominciare con le presentazioni moda proprio dalla capitale. Lo stilista marchigiano presenta dal vivo, grazie alla fortunata formula “Atelier per un Giorno” la sua nuova collezione Primavera/Estate 2020,  omaggio all’alta moda del Maestro Capucci.

Le fedeli clienti accorrono a complimentarsi con il couturier e con sua moglie Daniela Bernabei, nello storico Hotel Santa Chiara, a pochi passi dal Pantheon. Due giorni di appuntamenti, il 17 e 18 giugno scorso, in cui Camaiani riceve, “una alla volta“, le habituè della sua colta e raffinata couture. Il designer, per l’occasione, diffonde anche dei consigli di look personalizzati alle sue ospiti.

Vittorio Camaiani, shooting Roma, esclusiva Velvet Mag

Ora più che mai la moda deve far leva sull’unicità e sulla qualità dei capi. Come quelli della maison Vittorio Camaiani costruiti per durare nel tempo. Abiti sempre attuali, proprio come la Città Eterna. 

Le donne, dopo il coronavirus, sentono il bisogno di riscoprirsi belle e seducenti. Dopo essere state chiuse in casa con un comfy look, l’universo femminile, in vista dell’estate, torna a sedurre. Anche un abito molto spesso può fare la differenza e influenzare il nostro umore e la nostra psiche. Non a caso illustri psicanalisti, come Raffaele Morelli, affermano che la bellezza sia un farmaco per il cervello, un vero e proprio antidepressivo naturale. Ecco quindi che diventa importante saperci valorizzare al meglio, come possibile spunto per ripartire con grinta ed entusiasmo.

Vittorio Camaiani, shooting Roma, esclusiva Velvet Mag

Le parole di Vittorio Camaiani per VelvetMag

“Ho voluto dedicare queste immagini della mia ultima collezione in omaggio al Maestro dell’Alta Moda romana Roberto Capucci, e alla magnificenza di Roma, culla dell’haute couture. Risvegliatasi dal torpore del lockdown, la città eterna torna ad affascinarci con i monumenti, le colonne, le piazze. In questo servizio fotografico di Alessandro Calligaro ho voluto Roma protagonista alla pari con la mia collezione, in un continuo dialogo sulla bellezza, come dimensione di cui abbiamo e avremo sempre più bisogno”.

Camaiani fin dall’inizio della sua carriera ha con Roma un rapporto speciale

Il “Poeta della moda“, come spesso è definito dalla stampa, muove i suoi primi passi, appena diciottenne, proprio nella capitale, nell’atelier di Via di Fontanella Borghese n. 23 di Massimo Fioravanti, suo mentore e maestro. Nei primi anni Novanta il designer fonda l’etichetta omonima Vittorio Camaiani e sviluppa uno stile personale nel suo atelier di San Benedetto del Tronto. Una vera e propria visione dell’eleganza femminile che diventa ben presto il suo tratto distintivo. A Roma però Vittorio torna sempre per presentare le sue collezioni, in occasione della kermesse di AltaRoma o come quando sceglie di sfilare negli iconici palazzi nobiliari, non ultimo la Coffee House di Palazzo Colonna.

Vittorio Camaiani shooting Roma, esclusiva Velvet Mag

Il suo lavoro infatti non rappresenta soltanto quella qualità tutta artigianale dell’alta moda italiana, ma anche una creatività che si è spesso intrecciata con l’arte e che, collezione dopo collezione, regala al pubblico viaggi estetici indimenticabili. Come le collezioni dedicate alla laguna di Venezia, alla Grecia e ai grandi maestri dell’arte e della letteratura. Vittorio Camaiani, negli anni, riporta in vita il baffo barocco del Maestro Velàzquez, le gocce come nuvole di Magritte o i pensieri di Leopardi e D’Annunzio sul tessuto. In quest’ ultima fatica avviene invece l’omaggio allo scultore della seta: Roberto Capucci.

Vittorio Camaiani, shooting Roma, esclusiva Velvet Mag

Ventaglio e plissè ricordando Roberto Capucci

Nella collezione Primavera/Estate 2020 alcuni degli stilemi cari a Capucci, che lo hanno reso celebre, come il ventaglio ed il plissè vengono reinterpretati da Camaiani. Come la sofisticata giacca in duchesse arancio, realizzata con ventagli plissè a lavorazione soleil. Il plissè compare anche su camicie in organza impreziosite da fili colorati in ricordo delle sartorie di alta moda. Nella parte sera ritorna sempre il plissè grazie all’abito lungo grigio con corpetto chiuso da un nodo ricamato di baguette e ampia gonna plissettata.

Il ventaglio viene ripreso nell’originale e scenografico cappello, che sicuramente avrebbe indossato con piacere Marina Ripa di Meana, musa ed amica di Camaiani.

Anche i tagli delle giacche, con colori a contrasto, e la cinta che decora una tuta da sera racchiudono il ventaglio. La palette cromatica va dal rosa, ai fucsia, ai gialli, agli aranci, ai rossi, come auspicio di un’estate da vivere all’insegna dell’ottimismo e dello stile.

Vittorio Camaiani shooting Roma

L’omaggio a Roma di Camaiani continua tra le meraviglie dei più bei monumenti della capitale.

Creazioni incorniciate da una città affascinante ed antica. La culla di una grande e potente civiltà di cui, ancora oggi, possiamo ammirarne i resti. Gli straordinari monumenti sono testimonianze che persistono immutate nel tempo, lasciando un segno indelebile.

Passeggiare per le vie e le piazze di Roma vuol dire immergersi nei suoi archi, obelischi, scalinate, colonne, palazzi antichi e nobiliari, fontane e monumenti. Qui ci sono i riflessi della gloria di imperatori, di principi e di papi, testimoni di artisti dal talento immortale.

Come in queste immagini in cui appare il Pantheon, costruito dagli antichi romani come un tempio e poi convertito in basilica nel VII secolo, che diviene sfondo e protagonista per un giorno della couture di Camaiani. Appare anche la Fontana di Piazza della Rotonda, di fronte il Pantheon.

Ed anche l’iconica Piazza Navona, tra le più celebri piazze monumentali della capitale. Costruita in stile monumentale dalla famiglia Pamphili per volere di Papa Innocenzo X, possiede la forma tipica di un antico stadio. 

Piazza di Pietra dominata dal colonnato del Tempio di Adriano, eretto dall’Imperatore Antonino Pio in onore del padre Adriano e Piazza della Minerva, che ha al centro dal 1667 l’elefantino del Bernini, noto come «il pulcin della Minerva».

“Questo è il palcoscenico naturale di ciò che ha colpito i miei occhi la prima volta che sono arrivato a Roma. La bellezza surreale della città eterna.”, afferma il designer. 
Vittorio Camaiani shooting Roma esclusiva Velvet Mag

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Elena Parmegiani

Moda & Style

Giornalista di moda e costume, organizzatrice di eventi e presentatrice. Consegue la Laurea Magistrale in Comunicazione Istituzionale e d’Impresa all’Università “La Sapienza” di Roma. Muove i primi passi lavorativi con gli eventi per il Ferrari Club Italia, associazione di possessori di vetture Ferrari. Da oltre quindici anni è il Direttore Eventi della Coffee House del prestigioso museo Palazzo Colonna a Roma; a cui di recente si è aggiunto quello di Direttore Eventi della Galleria del Cardinale Colonna. Ha organizzato e condotto molte sfilate di moda per i più importanti stilisti italiani. Come consulente è specializzata nella realizzazione sia di eventi aziendali, sia privati. Scrive di moda, bon ton (con una sua rubrica), arte e spettacolo. Esperta conoscitrice dei grandi nomi della moda italiana, delle nuove tendenze del Fashion e del Made in Italy. Cura anche la rubrica di Velvet dedicata al Wedding. 

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