Sono almeno quattro le vittime accertate di una scossa di terremoto di magnitudo 7,5 della scala Richter che ha colpito il Messico. Il violento sisma è avvenuto ieri 23 giugno alle 10,29 (le 17,29 italiane).

Il terremoto ha colpito le zone centro-meridionali del Paese, e in particolare lo Stato di Oaxaca. Si contano almeno quattro morti, quattro feriti, e notevoli danni a residenze private ed edifici pubblici. Il Servizio sismologico nazionale (Ssn) ha precisato che l’epicentro del terremoto ha coinvolto almeno sei Stati. Gli abitanti di Città del Messico, la capitale, hanno avvertito chiaramente la scossa, localizzata vicino a La Crucita.

César Alberto Narváez, capo dell’Unità della Protezione civile di Oaxaca, ha indicato che dopo il sisma molte decine di repliche di magnitudo molto minore hanno fatto seguito. Da parte sua l’Amministrazione nazionale oceanica e atmosferica (Noaa) degli Stati Uniti ha diffuso subito dopo l’evento un allarme tsunami. Relativamente a Messico, Guatemala, El Salvador e Honduras. Dopo alcune ore, tuttavia, lo ha ritirato.