Preso a calci da uno sconosciuto, che poco prima aveva tirato dei sassi colpendo in pieno il suo pappagallo Fly. È la brutta e triste avventura che ha vissuto il comico Enzo Salvi. Lunedì mattina 29 giugno l’attore e comico aveva liberato, come fa spesso, la bestiola nelle campagne di Ostia Antica.

Fly si stava riposando su un palo quando un uomo ha cominciato a prenderlo a sassate. Salvi gli ha intimato di smettere, poi, mentre teneva il suo Fly privo di coscienza tra le mani, lo sconosciuto si è accanito anche su di lui colpendolo più volte.

Tutta la vicenda è stata filmata dall’amico del comico e attore, Luigi, che era con lui proprio per fare delle riprese. Il pappagallo adesso è sedato nella sua gabbietta, ma le sue condizioni sono gravi, come si legge nel referto medico che parla di “Frattura cranica con edema delle strutture soprastanti” e di una “evidente lesione lacero-contusa sul frontale destro”.

Salvi, che è anche addestratore e presidente dell’Associazione Passione Pappagalli Freeflight, non si dà pace, mentre la polizia sta cercando il folle che è scappato dopo l’assalto. “Pensavo avesse ucciso Fly”, spiega il comico raccontando ciò che è successo. “Mentre stavo inginocchiato con Fly fra le mani credendo che fosse ormai morto, quello è arrivato alle mie spalle e ha cominciato a prendermi a calci.”

“Io ero troppo sconvolto per farci caso, altrimenti sarebbe andata in un altro modo” e aggiunge: “Mi chiedo: perché? Che gli aveva fatto di male quella bestiola così bella e innocente? In quel personaggio ho visto tanta cattiveria gratuita, crudeltà senza senso. Ho paura che possa fare qualcosa del genere con bambini o anziani, per questo spero che lo prendano subito. Deve essere punito”.