Nastri d’Argento 2020: vincitori e cerimonia della 74esima edizione
Il cinema italiano è pronto a scrivere un altro capitolo della sua storia. Stasera, lunedì 6 luglio 2020, andrà in onda la serata di premiazione dei Nastri d’Argento 2020. La cerimonia si terrà al MAXXI di Roma e non a Taormina, dove siamo stati invece abituati nel corso degli anni, a causa dell’emergenza dovuta al Coronavirus. Si potrà seguire in diretta su Rai Movie a partire dalle ore 21:10; la conduzione è affidata ad Anna Ferzetti. Data la tragica coincidenza con il lutto di uno dei più importanti musicisti italiani, compositore di alcune tra le più famose colonne sonore a livello internazionale, questa 74esima edizione dei premi ospiterà un omaggio a Ennio Morricone.
Il trionfo di Pinocchio e Favolacce
È stata sicuramente la serata di Ennio Morricone, la cui commemorazione ha abbracciato l’intera cerimonia dei Nastri d’Argento 2020 e ne ha sancito l’immortalità. Ma è stata anche la serata di Matteo Garrone e dei fratelli D’Innocenzo. Sono stati i loro, infatti, i film più premiati della serata. Pinocchio porta a casa ben sei Nastri: quelli per la regia, il miglior attore non protagonista (Roberto Benigni), la scenografia, il montaggio, il sonoro e i costumi. Quest’ultimo a pari merito con Favolacce, che dopo il successo alla Berlinale porta a casa – tra gli altri – il riconoscimento più ambito della serata: quello per il Miglior Film.
Nastri d’Argento 2020: tutti i vincitori
Ecco, di seguito, la lista di tutti i vincitori dei Nastri d’Argento 2020.
- Miglior Film: Favolacce di Damiano e Fabio D’Innocenzo
- Migliore Regia: Matteo Garrone (Pinocchio)
- Miglior Regista Esordiente: Marco D’Amore (L’immortale)
- Migliore Commedia: Figli di Giuseppe Bonito
- Miglior Produttore: Agostino, Giuseppe, Maria Grazia Saccà – Pepito Produzioni per Favolacce Con Rai Cinema, Vision Distribution, Amka Films Productions, Qmi e Con Rai Cinema, In Associazione Con Minerva Pictures Group, Evolution People Hammamet
- Miglior Attore Protagonista: Pierfrancesco Favino (Hammamet)
- Migliore Attrice Protagonista: Jasmine Trinca (La Dea Fortuna)
- Miglior Attore non Protagonista: Roberto Benigni (Pinocchio)
- Migliore Attrice non Protagonista: Valeria Golino (5 è il numero perfetto / Ritratto della giovane in fiamme)
- Miglior Attore Commedia: Valerio Mastandrea (Figli)
- Migliore Attrice Commedia: Paola Cortellesi (Figli)
- Miglior Soggetto: Il Signor Diavolo di Pupi, Antonio, Tommaso Avati
- Migliore Sceneggiatura: Favolacce di Damiano E Fabio D’Innocenzo
- Migliore Fotografia: Paolo Carnera (Favolacce)
- Migliore Scenografia: Dimitri Capuani (Pinocchio)
- Migliori Costumi: Massimo Cantini Parrini (Pinocchio / Favolacce)
- Miglior Montaggio: Marco Spoletini (Pinocchio / Villetta con ospiti)
- Miglior Sonoro: Maricetta Lombardo (Pinocchio)
- Migliore Colonna Sonora Ex Aequo: Brunori Sas per Odio l’estate e Pasquale Catalano per La Dea Fortuna
- Migliore Canzone Originale: Che Vita Meravigliosa (La Dea Fortuna) di Diodato