Musica

Enrico Ruggeri, Tosca, Roberto Vecchioni a Musicultura 2020 [ESCLUSIVA]

Musicultura è da anni tra gli eventi estivi più prestigiosi della Regione Marche. Il Festival della Canzone Popolare e d’Autore si è svolto lo scorso venerdì 28 e sabato 29 agosto 2020 presso il suggestivo Sferisterio di Macerata. Entrambe le serate, trasmesse il 3 settembre su Rai2, sono state condotte con brio da Enrico Ruggeri. Il palco ha visto l’alternarsi di nomi dal calibro di Massimo Ranieri, Tosca, i Pinguini Tattici Nucleari, Asaf Avidav, Francesco Bianconi, Salvator Sobral e Antonio Rezza. Questi sono solo alcuni tra i prestigiosi ospiti del Festival 2020, che ha decretato Fabio Curto, assoluto vincitore della manifestazione.

Musicultura è il concorso dedicato alle nuove tendenze della canzone popolare e d’autore

La manifestazione premia e valorizza le proposte più meritevoli. La XXXI edizione di Musicultura, diretta da Ezio Nannipieri, ha visto la vittoria di Fabio Curto, con il brano “Domenica”.

Grazie, non me l’aspettavo, investirò i 20 mila euro del Premio nella mia musica. Ho scritto il brano due anni fa in inglese canticchiando una melodia che riassumeva le sensazioni della domenica con le famiglie riunite per strada. È una giornata che ho sempre amato fin da bambino e in cui le persone sono anche più educate”, ha affermato emozionato il vincitore.

L’ambito Premio finale è stato consegnato sul palcoscenico dello Sferisterio da Paola Promisqui. La moglie dell’amato direttore artistico Piero Cesanelli, ideatore e direttore artistico di Musicultura dal 1990 al 2019. Fabio Curto ha prevalso sugli altri tre finalisti. Blindur ha ottenuto infatti il Premio della Critica, consegnato dalla giornalista Rai Roberta Balzotti. Miele, I Miei Migliori Complimenti con H.E.R., Senna, Hanami e La Zero hanno condiviso il palco dello Sferisterio di Macerata nelle finali in diretta su Rai Radio 1. Baglioni, Vasco Rossi e Giorgia sono solo alcuni dei nomi della prestigiosa giuria che ha decretato i finalisti di Musicultura 2020.

Una serata di grandi emozioni live, a cui abbiamo avuto il piacere di partecipare, che ha registrato oltre 170 mila visualizzazioni nelle dirette streaming

Enrico Ruggeri ha aperto la finalissima con una rivisitazione  del “Vecchio Frack” di Domenico Modugno. Il secondo omaggio è stato invece per Sergio Endrigo con l’indimenticabile brano “Io che amo solo te”. L’atmosfera nelle notti di fine estate allo Sferisterio di Macerata è davvero suggestiva. L’arena semicircolare, originariamente destinata al gioco del pallone con bracciale, successivamente riadattata a location per concerti e teatro d’opera, è l’unica all’aperto con i palchi di acustica perfetta. L’edificio è stato progettato nel 1823 dall’architetto neoclassico Ireneo Aleandri e vanta una capienza massima di ben 3000 posti.

 

La travolgente ironia dei Pinguini Tattici Nucleari con “Ringo Starr, brano che ha avuto il terzo posto del Festival di Sanremo e “Ridere” hanno animato il palco di Musicultura

A sorpresa, tra gli applausi scroscianti del grande pubblico, Roberto Vecchioni è salito sul palcoscenico dello Sferisterio per omaggiare, emozionato, il suo vecchio amico, Piero Cesanelli, da poco scomparso, con la canzone “Sopra Milano”  e “Mi manchi”.

“ La canzone di Piero “Sopra Milano” ci dimostra cosa significa essere un cantautore” , ha detto Roberto Vecchioni, continuando: I tempi del cantautorato non sono mai morti, e Musicultura contribuisce a mantenerli vivi: è una resistenza, un tesoretto che ci teniamo ben stretto e ce lo godiamo.

Roberto Vecchioni ha ottenuto un’onorificenza per gli alti meriti artistici dal Rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato e dal Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari.

Asaf Avidan il cantautore israeliano, marchigiano d’adozione, residente a Pesaro, ha incantato lo Sferisterio con la sua straordinaria voce e rara sensibilità, offrendo “Reckoning Song”, e “Lost Horse”, singolo estratto dal nuovo disco in uscita a settembre “Anagnorisis”.

Tosca si è esibita sul palco di Musicultura con il suo ultimo successo sanremese “Ho amato tutto”. La regina della canzone italiana, fasciata da una lunga gonna in lurex argento e gilet nero, ha emozionato tutto il pubblico maceratese e non solo.

 

Elena Parmegiani

Moda & Style

Giornalista di moda e costume, organizzatrice di eventi e presentatrice. Consegue la Laurea Magistrale in Comunicazione Istituzionale e d’Impresa all’Università “La Sapienza” di Roma. Muove i primi passi lavorativi con gli eventi per il Ferrari Club Italia, associazione di possessori di vetture Ferrari. Da oltre quindici anni è il Direttore Eventi della Coffee House del prestigioso museo Palazzo Colonna a Roma; a cui di recente si è aggiunto quello di Direttore Eventi della Galleria del Cardinale Colonna. Ha organizzato e condotto molte sfilate di moda per i più importanti stilisti italiani. Come consulente è specializzata nella realizzazione sia di eventi aziendali, sia privati. Scrive di moda, bon ton (con una sua rubrica), arte e spettacolo. Esperta conoscitrice dei grandi nomi della moda italiana, delle nuove tendenze del Fashion e del Made in Italy. Cura anche la rubrica di Velvet dedicata al Wedding. 

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