James Bond diventa una donna di origini giamaicane: Lashana Lynch
Il venticinquesimo film della serie cinematografica mostra una svolta epocale
Nel corso dei decenni si sono alternati diversi attori nel ruolo di James Bond. La nota serie cinematografica, nata dalla penna di Ian Fleming, ha visto diversi attori alternarsi nel ruolo dell’agente speciale. Sean Connery, Pierce Brosnan fino ad arrivare a Daniel Craig. Dopo anni di dominazione maschile, tuttavia, la serie cinematografica è giunta a una svolta epocale: il prossimo James Bond sarà una donna.
Lashana Lynch, attrice britannica di origini giamaicane, è la protagonista della nuova pellicola di James Bond, No Time to Die. L’interprete 32enne non ricoprirà il canonico ruolo della Bond girl. Sarà infatti lei stessa l’agente speciale con licenza di uccidere. Il venticinquesimo film della serie cinematografica presenta infatti questa svolta epocale. Come era prevedibile, la decisione è stata oggetto di aspre critiche. Molti fan si sono mostrati contrariati. Non hanno apprezzato la scelta di affidare un ruolo, convenzionalmente simbolo di mascolinità, ad una donna. Tutto ciò dimostra comunque l’intenzione di trascendere paradigmi che si sono fossilizzati nel corso degni anni. A partire dallo sradicamento delle figure ritenute classiche e “intoccabili”. A partire da James Bond.
James Bond sarà donna: Lashana Lynch risponde alle critiche
L’attrice britannica ha perciò deciso di rispondere in prima persona. Intervistata per la rivista Harper’s Bazaar, l’agente 007 ha parlato della scelta rivoluzionaria. In merito al nuovo James Bond, che potremo vedere nell’aprile 2021, ha fatto importanti rivelazioni, affermando: “Sono una donna delle donne di colore: se al posto mio fosse stata scelta un’altra attrice di colore, avrebbe avuto gli stessi attacchi. Devo solo ricordarmi che si è aperta una conversazione e che io sono parte di qualcosa che sarà rivoluzionario“.
L’attrice ha inoltre riferito che la pellicola sarà diversa dalle precedenti. In merito ha infatti ammesso: “Ho cercato almeno un momento nella sceneggiatura nel quale i membri della comunità nera potessero annuire con la testa, felici di veder rappresentata la loro vita reale”. La nuova James Bond ha concluso poi, dichiarando: “Ci stiamo allontanando dalla mascolinità tossica. Questo succede perché le donne sono aperte, esigenti e fanno sentire la loro voce. Denunciano comportamenti scorretti, quando li vedono“