John Travolta ha alle spalle una lunga carriera costellata da numerosi successi. Alcuni di essi sono delle pietre miliari del cinema, come Grease, La febbre del sabato sera e Pulp Fiction. L’attore ha dimostrato di avere le idee chiare fin da subito, affermando che la recitazione fosse la strada che avrebbe voluto seguire nella vita. L’illuminazione sarebbe infatti arrivata sin dall’infanzia e pare che Federico Fellini abbia avuto un ruolo decisivo.

A rivelarlo John Travolta stesso. In un’intervista rilasciata a Che tempo che fa, l’attore ha pronunciato il nome del celebre regista italiano. In merito alla scelta di intraprendere la strada della recitazione, l’ex Danny Zuko di Grease ha infatti raccontato un aneddoto sulla propria infanzia. Protagonista inconsapevole l’autore riminese, che gli avrebbe spianato la via. John Travolta ha confessato che i suoi genitori fossero grandi estimatori di Federico Fellini. Proprio durante la visione di un film diretto dal regista italiano, sarebbe avvenuto l’episodio.

John Travolta la confessione su Federico Fellini: “Ho compreso che volevo fare l’attore”

Intervistato da Fabio Fazio qualche tempo fa, John Travolta ha rivelato l’importanza che il cinema di Federico Fellini abbia avuto per la sua carriera. In particolare, ha raccontato di un episodio relativo alla sua infanzia, riferendosi a un film nello specifico. Dopo aver assistito a La Strada, che ha fruttato a Federico Fellini il primo premio Oscar per il miglior film straniero nel 1957, l’attore è rimasto colpito dalla performance di Giulietta Masina. Protagonista della pellicola, nel ruolo della sfortunata Gelsomina, l’attore ne era rimasto commosso. Ciò ha dato l’occasione per intavolare un dialogo con un suoi genitori. Un dialogo che John Travolta ha deciso di riportare:

Ai miei genitori piaceva molto Fellini. Quando vidi Giulietta Masina nella Strada, chiesi perché moriva. ‘Perché ha il cuore spezzato’ rispose mio padre. Così decisi di non spezzare mai il cuore a nessuno. E capii quanto una buona performance può comunicare alla gente. Fu in quel momento che compresi ciò che volevo fare da grande. Volevo essere un attore“.