Un drone che plana sull’oceano, una voce che riconosciamo: «Oh my God». Lei lo guarda, vestita di lino bianco sul bagnasciuga. Lui la guarda, e si sbraccia da lontano come a dire: «Hey, sono Patrick Dempsey e sono tornato, nel caso non mi aveste riconosciuto». Poi Meredith urla: «I miss you!» e Derek risponde: «I know!». «Il ritorno di Derek è stato pura gioia per noi, per Meredith e per i fan» ha commentato Krista Vernoff, showrunner in carica di Grey’s Anatomy. Ok: possiamo dissentire?

Se nell’aprile del 2015 ci avessero promesso di poter assistere anche solo a un’ipotesi di ritorno di Derek Shepherd in Grey’s Anatomy, forse per quell’attimo di sollievo avremmo barattato addirittura il ritorno di Cristina Yang. Avremmo acconsentito ad ogni demenziale escamotage, che fosse una stagione di flashback, di visioni sotto allucinogeni o una resurrezione in stile soap, pur di non accettare che Derek fosse morto. Probabilmente è quello che devono aver pensato le migliaia di spettatori che hanno firmato, all’epoca, la famosa petizione per il ritorno di Dempsey nel cast.

Perché nell’aria non c’era solo il lutto per il personaggio; c’era la percezione che ormai lo show fosse morto insieme a lui. Se il grande addio di Sandra Oh, nell’episodio 10×24, per molti fan ha segnato l’inizio della fine, la morte di Derek nella 11×21 ha dato il colpo di grazia, struggente, devastante, senza appello. E adesso che dobbiamo dirci ancora?

Poco, molto poco in effetti. Tant’è che perfino i veterani hanno abbandonato presto la serie, e non senza provarci con ostinazione. Se inizialmente sembrava che le 5 fasi del lutto di Meredith potessero rappresentare una nuova sfida per Grey’s Anatomy, in potenza e in narrazione, così non è stato. Liquidate brevemente, senza neppure la comparsata di Cristina Yang o Addison Montgomery, lo show è collassato presto. Senza il suo cuore (Cristina) e senza il suo cervello (Derek) non poteva essere altrimenti, e lo sapevamo bene.

Come previsto, tutto si è ridotto ad essere una caricatura forzata e un po’ ridicola dell’ego dei medici rimasti, nonché parabola del declino di ogni serie tv che tira a campare per inerzia e per abitudine e che, a differenza dei migliori giocatori, non capisce quando è il momento di abbandonare la partita. Il risultato? Un perpetuo e nostalgico rewatch che inizia dalla 1×01, arriva alla 11×21 e poi riparte dal via. Grey’s Anatomy procede su due binari paralleli da anni: quello di chi continua a produrre le nuove stagioni come se fosse ancora lo show di un tempo, e il binario dei fan che hanno scelto il vero finale della serie: la morte di Derek.

Il grande ritorno in Grey’s Anatomy 17

Va da sé che svegliarsi una mattina di 5 anni dopo e scoprire il grande, ultimo spoiler della serie che ci ha spaccato il cuore, ha illuso perfino i più cinici: il ritorno sul set di Patrick Dempsey. E l’enunciato non è casuale: perché tornare sul set è una cosa, tornare nello storytelling dello show è ben altra. Quindi Derek torna? Risorge? Sarà forse un fantasma? Sceglieranno uno sliding doors? Va bene tutto, se così dovesse essere. Tutto ma non il trailer che abbiamo appena visto: oceano – spiaggia Malibu – lino bianco – Mi manchi! Il gergo del web saprebbe esprimerlo in una parola centratissima: cringe. Imbarazzante.

Il grande ritorno di Derek dà infatti l’impressione di essere una reunion, un reboot, al massimo una braciolata tra vecchi colleghi. E non a caso, proprio dalle dichiarazioni rilasciate dagli autori e dalla stessa Ellen Pompeo (va a lei il merito della geniale idea di coinvolgere di nuovo Dempsey con questa formula accomodante), lasciano intendere tutto fuorché un piano drammaturgico armonioso. Pare infatti che Pompeo abbia pensato subito a Dempsey per un cameo sulla spiaggia di Malibu, dove entrambi hanno casa, poiché lo show sentiva l’esigenza, in piena pandemia, di portare un po’ di magia.

Le parole di Ellen Pompeo

«C’è così tanta oscurità e sapevamo che riunirsi sarebbe stato un piccolo raggio di luce – ha spiegato l’attrice a Deadline. E quindi penso che abbiamo avuto la stessa idea, in fondo, di voler aiutare le persone e portare un sorriso sui loro volti. Quindi lui ha adorato l’idea. Eravamo molto esaltati e ci siamo divertiti a girare quella scena». Che loro si siano divertiti non lo mettiamo in dubbio; che i fan si sentiranno presi in giro, ancora una volta, da uno show che ha invertito inesorabilmente rotta e non molla la presa… beh, torniamo a guardare la 1×01, è meglio.