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Twilight compie 12 anni: Kristen Stewart e Robert Pattinson non furono la prima scelta

Fenomeno della cultura pop degli ultimi anni Duemila, Twilight ha dato nuova linfa vitale al "vampiro"

È innegabile il fatto che, a prescindere dalla sua riuscita, Twilight abbia segnato un’epoca. A 12 anni precisi dalla sua distribuzione, non possiamo non riconoscere alla pellicola il merito di aver dato nuova linfa vitale all’archetipo del vampiro. Il panorama dell’audiovisivo ha infatti assistito ad una proliferazione di film e serie televisive incentrate sulla figura tenebrosa, ma da sempre affascinante, del demone della notte. E per questo, non possiamo che ringraziare, indirettamente, Bella ed Edward. Interpretati rispettivamente da Kristen Stewart e Robert Pattinson, sono i protagonisti della storia d’amore divenuta il fil rouge di tutta la saga di Twilight. Il tutto avviene sullo sfondo di una piovosa e sempre grigia Forks. Paesino all’apparenza ordinario nasconde altre creature straordinarie, come dimostra la presenza di licantropi.

Tratto dall’omonimo romanzo scritto da Stephenie Meyer, Twilight è approdato nelle sale italiane il 21 novembre 2008. Nonostante il budget esiguo, rispetto agli altri film fantasy del periodo, ha ottenuto un successo planetario. Un successo da quasi 400 milioni, a fronte di un budget di “soli” 37. Di seguito, alcune curiosità di cui tutti non erano a conoscenza.

Twilight, 5 curiosità sul primo capitolo:

  1. Dal momento che nessuno era convinto del successo che avrebbe potuto ottenere, il budget stanziato era inizialmente di 40 milioni, già inferiore a qualsiasi fantasy dell’epoca. Per non estendere ulteriormente i costi, le riprese sono durate solamente 44 giorni. Oltre a ciò, il budget ha subito un ulteriore taglio, arrivando a 37 milioni complessivi.
  2. La casa di produzione Summer Entertainment, prima di scegliere Catherine Hardwicke come regista, aveva proposto Twilight ad altre personalità. Sofia Coppola e Gus Van Sant erano tra coloro presi in considerazione. Tuttavia, la scelta è ricaduta sulla Hardwicke, che ha dimostrato una notevole sensibilità dopo aver diretto Thirteen – 13 anni. Il film vede inoltre la partecipazione di Nikki Red, interprete di Rosaline.
  3. Oltre ai dubbi sulla regia, gli stessi attori protagonisti non sono stati la prima scelta della produzione. Entrambi all’epoca erano poco più che esordienti, con all’attivo alcuni film importanti. Se Kristen Stewart era già apparsa in Panic Room, con Jodie Foster, Robert Pattinson aveva acquisito notorietà grazie a Harry Potter e il calice di fuoco, nel ruolo di Cedric Diggory. Tuttavia, per il personaggio di Isabella Swan fu provinata l’allora sconosciuta ed esordiente Jennifer Lawrence. La trafila fu invece più lunga per Edward, per il quale sono stati presi in considerazione diversi attori: Hayden Christensen, Henry Cavill,  Orlando Bloom, Jackson Rathbone, Shiloh Fernandez, Ben Barnes,  Dustin Milligan e Dave Franco.
  4. Kristen Stewart ha dovuto indossare lenti a contatto marroni per somigliare quanto più possibile alla “Bella” letteraria. Robert Pattinson avrebbe dovuto indossare delle extension, ma, una volta visto come gli stavano, si rifiutò categoricamente.
  5. Stephenie Meyer partecipò come sceneggiatrice, imponendo alcune clausole. Nessuno dei personaggi avrebbe cambiato nome, rispetto al libro, e nessuno sarebbe morto nel film, qualora la storia originale dei romanzi non lo prevedesse.

Lorenzo Cosimi

Cinema e tv

Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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