Unanimemente riconosciuta come una delle canzoni più famose mai incise, Jingle Bells è celebre per un altro grande primato che la rende unica. Risulta infatti la prima canzone ad essere stata eseguita, in assoluto, nello spazio. Nonostante l’aria natalizia che ispira a ciascuno di noi, il compositore originario, James Lord Pierpont l’aveva inizialmente pensata per il Giorno del ringraziamento.
La genesi di Jingle Bells non è recente come ci si può aspettare. La nota canzone è infatti nata nel 1857, quando il già citato Pierpont l’ha pubblicata nell’autunno di quell’anno. Intitolata nella sua prima stesura One Horse Open Sleigh, nel 1859 la canzone assunse come nome Jingle Bells, or the One Horse Open Sleigh. Da quel momento è divenuta di pubblico dominio, con il titolo grazie al quale la conosciamo tuttora. Alla fama immortale del famoso motivetto, sinonimo delle festività natalizie, hanno contribuito anche le numerose edizioni e cover da parte di artisti di prestigio. Non possiamo non citare le versioni di Louis Armstrong, i Beatles, Frank Sinatra e Luciano Pavarotti, sebbene l’elenco sia molto più esteso. A Jingle Bells, tuttavia, appartiene anche un curioso primato: pare infatti che sia sta la prima canzone ad essere cantata nello spazio.
Jingle Bells, la prima canzone ad essere eseguita nello spazio
Oltre ad essere una delle canzoni maggiormente coverizzate e riproposte da numerosi artisti, Jingle Bells ricopre questo curioso primato. L’avvenimento risale precisamente al 16 dicembre del 1965. Nella suddetta data, i due astronauti Walter Schirra e Thomas P. Stafford, partirono a bordo della Gemini 6 per concludere il primo attracco della storia ad un’altra navicella, la Gemini 7. La missione storica lasciò comunque spazio ad una certa dose di umorismo da parte dei due astronauti. Gli uomini, in orbita, fecero uno scherzo alla stazione di comando, facendo credere loro di aver avvistato un UFO. Dopo aver svelato la verità, Schirra e Stafford decisero di intonare la celeberrima Jingle Bells, che intonarono con l’ausilio di un filo di campanellini. L’avvenimento ha permesso al motivetto di battere anche questo ennesimo primato, divenendo la prima canzone cantata al di fuori dell’atmosfera terrestre.