Ariana Grande: Excuse Me, I Love You, in uscita oggi su Netflix il documentario
Disponibile da oggi sulla piattaforma streaming il nuovo documentario su Ariana Grande
In uscita oggi su Netflix il documentario Ariana Grande: Excuse Me, I Love You. La piattaforma di streaming video ha deciso di fare questo regalo ai propri fan, a circa un mese di distanza dall’uscita di In Wonder, documentario dedicato a Shawn Mendes. Il progetto si focalizzerà nel raccontare la tappa londinese della sua ultima tournée mondiale, Sweetener. Tuttavia, non saranno assenti anche momenti più introspettivi, nei quali la pop star offrirà un’immagine inedita di sé.
Ariana Grande: Excuse Me, I Love You, da oggi disponibile su Netflix: cosa aspettarci
Il documentario alternerà momenti di esibizioni live, ripresi nella tappa londinese del Sweetener World Tour, a momenti in cui Ariana Grande si mostrerà nel dietro le quinte. Questi ultimi saranno invece costituiti dal montaggio di diverse registrazioni effettuate nel corso della tournée mondiale. Il docu-film si avvale inoltre della regia di Paul Dugdale, che già aveva portato a termine un progetto simile. Stiamo parlando del Reputation Stadium Tour, il documentario sull’omonima tournée di Taylor Swift. Tra i produttori di questo nuovo film spicca anche Ariana Grande stessa, che dunque ha curato in prima persona il lavoro che la vede protagonista.
Per i fan, quindi, l’attesa è ormai terminata. Da oggi potranno infatti godere di Excuse Me, I Love You su Netflix, ripercorrendo, attraverso la star statunitense, i mesi in cui il tour mondiale ha avuto luogo. Da marzo a dicembre 2019 Ariana Grande ha calcato il palco per un totali di 101 spettacoli, che l’hanno portata a esibirsi tra Nord-America e Europa. Un successo che l’artista ha deciso di ripercorrere, fin dalla genesi e dalla preparazione tournée. Proprio in questo contesto, la pop star rivelerà quanto ritornare a cantare live, per lei, sia stato essenziale, soprattutto a seguito degli eventi traumatici che l’ha riguardata in prima persona. Ricordiamo, a tal proposito, l’attentato terroristico durante la data di Manchester nella precedente tournée, Dangerous Woman, e la morte dell’ex fidanzato Marc Miller. Un tour, dunque, che, come Ariana Grande stessa ha avuto modo di affermare, le ha “letteralmente salvato la vita“.