News

Chieti, esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio: “Ci sono vittime”

Tragedia in una ditta abruzzese dove tre persone hanno perso la vita

AGGIORNAMENTO ORE 18:12 – Secondo una prima ricostruzione di fonti sanitarie, non ci sarebbero feriti. Lo si apprende nonostante siano arrivate tempestivamente ambulanze da vari ospedali e anche un elicottero del 118 da Pescara. Le vittime sono tre. I soccorritori le hanno ritrovate l’una a poca distanza dall’altra, in una delle casematte dell’azienda. La fabbrica svolge attività di smaltimento e recupero di polvere da sparo da bonifiche.

Aperta un’indagine

Il medico del 118, una volta sul posto, ha effettuato la constatazione di decessi dei tre operai. Al momento nella struttura sono impegnati solo gli addetti interni alla sicurezza e i vigili del fuoco. Tutti gli altri sono tenuti rigorosamente a distanza. La Procura di Vasto intanto si è già attivata per aprire un fascicolo sull’accaduto.

Il cordoglio del presidente dell’Abruzzo

Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dopo essere intervenuto in Consiglio regionale per manifestare la vicinanza ai familiari delle vittime dell’incidente di Casalbordino e il cordoglio della giunta e del consiglio, ha lasciato i lavori dell’aula. Si è quindi recato sul luogo dell’esplosione.

L’esplosione

Un’esplosione si è verificata all’interno di una fabbrica di fuochi d’artificio a Casalbordino, in provincia di Chieti. Secondo i vigili del fuoco, intervenuti sul posto, ci sarebbero almeno tre vittime. Il traffico è stato bloccato sulla Statale 16, alla rotatoria di località Le Morge di Torino di Sangro, per chi viaggia in direzione sud. L’esplosione si sarebbe verificata all’interno della fabbrica “Esplodenti Sabino di Contrada Termini”, che smaltisce e recupera polvere da sparo da bonifiche. La ferrovia adriatica è stata fermata tra Fossacesia e il porto di Vasto. “Dai Vigili del Fuoco mi arriva la notizia di una esplosione a Casalbordino in un deposito di esplosivi. Tre vittime purtroppo a quanto si apprende a caldo – scrive su Twitter il sottosegretario al ministero dell’Interno, Carlo Sibilia -. Ringrazio il comando di Chieti visitato in ottobre per il servizio che stanno svolgendo. Un sincero abbraccio alle famiglie delle vittime”.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio