Non si può di certo restare indifferenti quando uno dei “mostri sacri” annuncia il suo gran ritorno. È questo il caso di Martin Scorsese. L’autore, che solo l’anno scorso ci aveva incantati con The Irishman, pellicola che nell’ultima edizione del Premio Oscar ha ricevuto ben 10 candidature, è tornato dietro la macchina da presa. Nel corso di questi mesi pare non aver perso tempo tanto che oggi arriva l’annuncio tanto atteso: dall’8 gennaio potremo assistere alla sua nuova fatica. A differenza del lavoro precedente, che ha avuto prima una distribuzione limitata in sala, il nuovo progetto sarà distribuito direttamente su Netflix. Vediamo, quindi, cosa dovremo aspettarci.
Fran Lebowitz: una vita a New York, Martin Scorsese torna a sorpresa su Netflix: il TRAILER della nuova serie
Il nuovo lavoro di Martin Scorsese sarà dunque una serie documentaria incentrata sulla figura di Fran Lebowitz. Scrittrice arguta, simbolo della Grande Mela, ha lavorato anche per Vanity Fair. Inoltre, ha da sempre offerto un’immagine ironica e tagliente di New York nelle sue opere letterarie. L’autrice è tuttavia nota anche per il suo lavoro davanti la macchina da presa, grazie all’interpretazione del giudice Janis Goldberg nella serie tv Law & Order – I due volti della giustizia. Martin Scorsese ha perciò deciso di restituire al pubblico un ritratto quanto più fedele della nota personalità. Al contempo, ha scelto di mostrare un’immagine fortemente soggettivizzata della metropoli statunitense, raccontata attraverso le parole della Lebowitz.
Fran Lebowitz: una vita a New York (Pretend It’s A City) avrà dunque uno stampo prettamente documentaristico. Incentrata sulla figura dell’ironica e tagliente Fran Lebowitz, la serie di Martin Scorsese raccoglie i pensieri dell’autrice. La donna, che ha fatto della propria schiettezza un punto di forza, racconterà la metropoli, sviscerandone le diverse prospettive. Parlando del denaro, dei turisti, dell’arte e perfino del corretto modo di attraversare Times Square a piedi, la Lebowitz offrirà il suo punto di vista sulla realtà urbana. Un’operazione che farà emergere anche il proprio vissuto, segnato da un’inesauribile curiosità e una grande indipendenza. Il tutto ripreso dall’amico di lunga data, Martin Scorsese, che con la nuova serie ci offre un doppio omaggio: alla Lebowitz e a New York stessa.