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Covid negli Usa, Biden: “Chiederò a tutti di indossare la mascherina” ma Trump prepara un party di Capodanno con 500 invitati

Il presidente eletto parla di "dovere patriottico" in riferimento alla pandemia

“Una volta in carica, chiederò al popolo americano di indossare una mascherina per i primi 100 giorni della mia amministrazione. Non come una dichiarazione politica, ma come un dovere patriottico.” Così, sul suo profilo Twitter, il presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden, si è rivolto agli americani a proposito dell’emergenza coronavirus. Per la verità, questa affermazione, arrivata nelle scorse ore, riecheggia quella già fatta da Biden tre settimane fa sui “100 milioni di vaccinazioni nei miei primi 100 giorni”. Ma il presidente ora ribadisce e rilancia.

Biden contro Trump: “Vaccinazioni lente”

Del resto la pandemia di Covid negli Usa appare fuori controllo. Il Paese è sempre, e da mesi, il primo al mondo per contagi da Covid: oltre 19,5 milioni di casi. E anche per il numero delle persone che finora hanno perso la vita a causa de virus: oltre 338mila. I dati sono della Johns Hopkins University. Joe Biden adesso accusa Donald Trump e le sua amministrazione uscente di “ritardi nelle vaccinazioni”. Ma non basta, perché arriva una polemica  “condominiale”: lo staff del presidente eletto non riesce a “sfrattare” dalla Casa Bianca il tycoon con i suoi fedelissimi. Schermaglie, si dirà. Che però appaiono sempre più pesanti, a ormai meno di un mese dall’insediamento di Biden alla White House, il prossimo 20 gennaio.

Il tycoon vuole sfidare il virus?

Con i primi giorni del nuovo anno si capirà, progressivamente, quali sono le intenzioni di Donald Trump per rilanciare la sua carriera di magnate ed ex presidente. C’è chi ha parlato di una ricandidatura immediata per le elezioni del 2024. Si vedrà. Al momento le cronache dagli Usa riferiscono di un presidente uscente impegnato con almeno 500 prenotazioni nella sua residenza di Mar-a-Lago (Florida) per Capodanno. Mentre il Covid corre negli Stati Uniti e le autorità sanitarie invitano a evitare gli assembramenti al chiuso, nella “Casa Bianca d’inverno” – come è definita la residenza trumpiana di Mar-a-Lago – fervono i preparativi per la festa di fine anno di Donald Trump. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti, secondo le quali il consueto party anche quest’anno non dovrebbe deludere le attese con festeggiamenti in grande stile a dispetto del Covid. Non ci sarebbe molto da meravigliarsi. Trump ha resistito finché ha potuto ad ammettere, quest’anno, la gravità degli effetti della pandemia in America. Poi ha cominciato, sia pure molto in ritardo, a indossare la mascherina. Ma il suo appare un atteggiamento di sfida. Il 2021 ci dirà presto quale direzione prenderà Il “Trump politico” del dopo presidenza.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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