Per combattere la pandemia di coronavirus, in questo nuovo anno le vendite promozionali di fine stagione – i saldi invernali – avverranno scaglionate in base alle decisioni adottate dalle diverse regioni. Si parte domani, sabato 2 gennaio, con Basilicata, Sicilia, Campania, Molise e Valle d’Aosta. A seguire, l’Abruzzo la cui data di inizio è il 4 gennaio e il giorno successivo, il 5 gennaio, Sardegna.

Situazione difficile per i commercianti

Il calendario “si presenta come un rebus” sostiene Confcommercio. Visto che “come già è avvenuto con i saldi estivi, le regioni stanno assumendo decisioni diverse in merito alla data di avvio di sconti e vendite promozionali nei negozi”. Questo, appunto, “a causa del delicato e complesso momento che sta attraversando il settore moda nella stagione invernale 2020/2021”. “Non sono da sottovalutare – spiega l’associazione di categoria dei commercianti in una nota – le molte restrizioni alle attività economiche e l’impossibilità degli spostamenti per motivi di shopping da una regione all’altra. Motivazioni che contribuiscono a delibere regionali differenti per rispondere alle specifiche esigenze territoriali”.

“Un miliardo in meno di spese”

“I saldi muoveranno 1 miliardo in meno dello scorso anno – sottolinea Confcommercio -. Ogni persona spenderà 110 euro“. In totale, secondo le previsioni, le vendite a conto di questo inverno dell’era Covid muoveranno 4 miliardi di euro contro i 5 dello scorso anno. La stima è dell’ufficio studi di Confcommercio. Gli acquisti in saldo, secondo i commercianti, interesseranno oltre 15 milioni di famiglie e ogni persona spenderà circa 110 euro.

Il calendario completo nelle regioni

In seguito alle nuove misure restrittive della zona rossa, alcune regioni hanno deciso di posticipare la data di avvio saldi al 7 gennaio 2021. Si tratta di Lombardia, Puglia, Piemonte, Calabria e Friuli Venezia Giulia. In Umbria si inizierà il 9 gennaio mentre il Lazio ha posticipato ancora e dà avvio alle vendite scontate a partire dal 12 gennaio. Le Marche e la Provincia autonoma di Bolzano inizieranno il 16 gennaio, mentre in Liguria gli sconti inizieranno il 29 gennaio. In Veneto, Emilia Romagna e Toscana si dovrà aspettare il 30 gennaio. Nella Provincia autonoma di Trento, invece, i saldi sono liberi.