Befana 2020, tradizione e carbone fatto: la ricetta segreta!
La Befana, nella leggenda, è una vecchietta che viaggia su una scopa la notte del 5 gennaio. Nel giorno dell’Epifania, porta ai bambini buoni dolcetti, a quelli cattivi carbone e aglio. Da dove provenga questa tradizione quasi nessuno lo sa, allora proviamo a scoprirne insieme le origini. Attrezziamoci di calze e calzini per riempirli di dolcetti e di carbone per l’occasione. Vi svelerò la ricetta del carbone di zucchero fatto in casa: pronti?
La Befana è una vecchietta dall’aspetto di una poverina, porta un fazzoletto sulla testa, dei vestiti lisi e delle scarpe rotte, ma per viaggiare usa una scopa magica con la quale vola. Il suo volo, in passato, era interpretato come stregoneria, cosa che la fece condannare per secoli. Soltanto con il Cattolicesimo questa figura pagana fu accettata, dando alla Befana gli attributi di benevola e portafortuna. Nel calendario Gregoriano, la Befana si celebra il 6 gennaio, quando i Re Magi portano i doni a Gesù Bambino e, come Babbo Natale, la Befana porta regali e dolciumi a tutti i bambini.
La tradizione della Befana
La tradizione che ancora oggi si tramanda detta regole precise: ai bambini che si sono comportati bene durante l’anno porta caramelle e dolci, invece, a quelli che sono stati cattivelli, porta carbone di zucchero! Credo fortemente che quest’anno si potrà fare un’eccezione alla tradizione. Tutti i bambini hanno sofferto per la perdita, a causa della pandemia, della libertà. Se sono stati bravi o meno bisogna premiarli ugualmente per dare loro un segnale positivo. La Befana, qualsiasi cosa succeda, arriverà e porterà gioia, distribuendo i suoi doni.
La calza della Befana
I bambini, al risveglio la mattina dell’Epifania, trovano i regali della Befana. La tradizionale calza, ricolma di cioccolato, caramelle e biscotti, è una vera prelibatezza. Ogni città o paese la arricchisce con le proprie origini locali e in qualche regione, oltre ai classici dolcetti nelle calze, i bambini trovano i dolciumi fatti in casa. Anche molti adulti non possono fare a meno della calza della Befana, rappresenta un ritorno all’infanzia che allieta il cuore. Dai miei ricordi di bambina riaffiora una filastrocca dedicata all’Epifania: “La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte col cappello alla romana viva viva la Befana!”
La ricetta del Carbone di zucchero
Se qualcuno merita il carbone allora che carbone sia! Possiamo farlo in casa, con una ricetta semplice che vi impegnerà soltanto 30 minuti. Carbone di zucchero delle Befana. Ingredienti: 100 g. zucchero bianco a velo, 500 g. di zucchero bianco semolato, 1 albume d’uovo, acqua e colorante alimentare nei colori che preferite.
Esecuzione: per la glassa, mettere 300 g. di zucchero bianco semolato in una pentola antiaderente, aggiungendo acqua fino a coprirlo, poi fatelo sciogliere a fiamma bassa. Con le fruste elettriche, in una ciotola, montate l’albume dell’uovo a neve, incorporando i restanti 200 g. di zucchero bianco semolato, unite il colorante e lo zucchero a velo bianco. Proseguite nel montare il composto, sempre con l’ausilio delle fruste elettriche.
Una volta che lo zucchero nella pentola si sarà sciolto e avrà formato il caramello, a quel punto unite il composto montato e amalgamate bene. La reazione dell’albume gonfierà il caramello, usate una spatola morbida di silicone per versare il tutto in uno stampo. Lasciate raffreddare e poi tagliate in pezzi. Il vostro carbone fatto in casa sarà pronto!
Buona Epifania, spero che la Befana quest’anno porti il dono della salute e della gioia oltre a tanti dolci per la delizia di grandi e piccini. Con “l’Epifania le feste porta via”, buona ripresa!