Finocchio: 4 ricette per depurarsi dalle cene delle feste
Finite le feste bisogna tornare alla realtà, accantoniamo le mangiate pantagrueliche delle vacanze di Natale. Avete ancora in casa il panettone da terminare e la scatola di frutta secca che vi hanno regalato? In ogni caso adesso in tavola ci vuole leggerezza e freschezza! Così vi propongo 4 ricette al finocchio per ritornare alla normalità senza rinunciare al gusto.
Il finocchio, caratteristiche e proprietà
Ho scelto il finocchio, ingrediente principale delle 4 ricette che troverete di seguito, sia per le sue caratteristiche organolettiche, sia per la facilità di trovarlo nei banchi del supermercato e al mercato. Se durante le feste di Natale avete avuto problemi di digestione ecco che le mie ricette vi verranno in soccorso! Il finocchio infatti stimola la digestione, consumato sia crudo che cotto, aiuta tutto l’apparato gastro intestinale nello svolgimento delle sue normali funzioni.
Poco calorico, 100 grammi di finocchio contengono appena 9 calorie, ideale anche per la dieta poiché riempie ma non ingrassa! Non sottovalutiamo la presenza in esso di vitamina A, B, e C oltre al potassio, il minerale che ha proprietà antibatteriche. Nell’antichità questo ortaggio veniva utilizzato dagli osti per alterare il sapore del vino e farlo sembrare più buono e aromatizzato. Del finocchio si mangia tutto, sia la parte a coste bianche, che cresce nel terreno, sia la sua foglia o barbetta verde, con la quale si aromatizzano le salse e i preparati per carne e pesce. Una vera bontà dalla natura! Pronti a stampare le ricette?
Risotto candido con barbetta verde
Cominciamo con la ricetta di un primo, fresco e dal colore candido come il riso, dal sapore delicato. Una ricetta semplice per 2 persone e 30 minuti di tempo per prepararla. Azionate il cronometro e via: 180 grammi di riso bianco, parmigiano reggiano, olio extravergine di oliva, 200 grammi di cuore di finocchio, una cipollina bianca, brodo di dado (quello che preferite), un pizzico di sale e un pó di barbetta verde e per finire delle foglie per la decorazione.
Procedimento: in una pentola dai bordi alti fate appassire la cipollina con un filo di olio extravergine di oliva, adagiate il finocchio tagliato sottile a spicchi e fatelo leggermente imbiondire. Con una spatola di legno amalgamate il composto, aggiungete il riso e continuate a girarlo fino a quando non si asciuga l’acqua sprigionata dal finocchio. Aggiungete pian piano il brodo, un mestolo alla volta, man mano che viene assorbito dal riso, girando fino alla cottura totale dello stesso. Unite il parmigiano e consolidate il riso, impiattate e servite con un ciuffetto di barbetta di finocchio. Pronto!
Cous cous mediterraneo
Cous cous che passione, ho scoperto questo tipo di frumento non tanti anni fa, in un viaggio in Sicilia. Sono stata trascinata da un’amica al Cous Cous Fest a San Vito Lo Capo, che meraviglia, due giorni di colore, sapore e integrazione culturale, avvolti dalla una cornice del mare turchese. Tantissime le varianti per la preparazione, il couscous è un piatto duttile si sposa bene sia con la carne, con il pesce, con la cacciagione e con le verdure per ricette completamente vegane. Le sue origini sono marocchine ma la sua diffusione è mondiale. Velocissimo nella cottura a vapore poiché costituito da granelli si semola di frumento piccolissimi che a contatto con l’acqua aumentano il loro volume. Il couscous mediterraneo può essere mangiato sia freddo che caldo, è un ottimo piatto per l’asporto e per essere consumato in ufficio, completo e gustoso.
Ingredienti per 2 persone: 100 grammi di cous cous, 100 grammi acqua, 1 cuore di finocchio, 1 carota, 1 cipolla bianca, 60 grammi ci ceci lessati, olio extravergine di oliva e un pizzico di sale, olive nere denocciolate. Tempo stimato per la preparazione: 30 minuti.
Preparazione: in una padella con un fondo di olio fare rosolare il finocchio, la cipolla e la carota, tutto tagliato a julienne, coprire e far cuocere insieme ai ceci e le olive con un pizzico di sale. In una pentola bagnare la farina di frumento e far cuocere fuoco lento, con coperchio, fino a quando non risulterà morbido. Unire il cous cous ancora caldo in padella alle verdure e amalgamare a fuoco basso.
Finocchio al forno con pomodorini e pan grattato
Semplice, leggero e profumato, il finocchio al forno è anche comodo da preparare non necessita attenzione, si cuoce da solo! Ingredienti: 2 finocchi, 4 pomodorini pachino, sale olio e un bel forno con modalità “crisp”.
Procedimento: tagliare i finocchi in spicchi piccoli, lavarli e ancora bagnati metterli sulla carta forno nella teglia. Posizionare il forno con la funzionalità “crisp” a 180 gradi per 20 minuti. Dopo questo tempo i vostri finocchi avranno i profili bruciatini e saranno cotti. Adagiate in una pirofila con i pomodorini tagliati a metà e aggiungete basilico olio e sale a piacere. Questa insalata si può consumare subito oppure si conserva in frigo anche per un giorno. Ideale per cominciare le diete, disintossicarsi e purificarsi!
Tisana al finocchio fresco
Una tisana digerente per la sera è l’ideale per accompagnare un buon sonno. Spesso utilizziamo quelle già pronte nei sacchetti per comodità, ma prepararle da zero home made è un giochino da bambini. Una sola attenzione: nella tisana di finocchio fresco dovrete stare attenti al filtraggio una volta cotto. Basteranno le coste di mezzo finocchio e un po’ di foglie. Lavate bene le coste e la barbetta, fate bollire 250 ml di acqua e inseritele. Attendete che il finocchio sia ben cotto e quasi frantumato e spegnete il fuoco. Con l’aiuto di un colino stretto, filtrate bene, aggiungete a piacere un cucchiaino di miele oppure qualche goccia di limone. Ecco la soluzione ideale dopo una giornata di stress, così sarete pronti per le braccia di Morfeo!