Anche le ereditiere più “festaiole”, prima o poi, sentono il desiderio di diventare mamme. E’ successo anche alla biondissima Paris Hilton: parlando al podcast di “The Trend Reporter”, Paris ha confessato di essersi sottoposta a un trattamento di fecondazione in vitro. In pratica, i dottori avrebbero già prelevato i suoi ovuli, poi fecondati con il seme del suo compagno.
Perché ad accompagnarla in questo percorso, di cui si auspica il lieto fine, c’è il suo fidanzato da quindici mesi Carter Reum. Paris ha detto anche di aver selezionato gemelli maschi e femmine. In Italia non si potrebbe fare, perché l’etica non consente di scegliere il sesso del bambino né tantomeno le sue caratteristiche fisiche. Invece lei ha espressamente dichiarato di aver scelto sia maschi che femmine, e che tutte le donne dovrebbero poterlo fare per essere sicure al 100 per cento di avere il sesso desiderato.
Paris Hilton: “Vorrei tre o quattro figli”
“Prima vogliamo avere due gemelli, e poi non so. Vorrei tre o quattro figli”, ha dichiarato Paris felice. “Ho fatto la fecondazione in vitro, quindi posso scegliere i gemelli se la cosa mi va a genio”. Sicuramente è accaduto questo: dopo il cosiddetto “pick up”, il prelievo degli ovociti, questi vengono fecondati dagli spermatozoi dell’uomo. Dopo di che l’embrione che si forma, arrivato al quinto giorno, si reintroduce subito nell’utero, dove si spera che attecchisca. Oppure si “congela”, si “crioconserva” per impiantarlo in un secondo momento. In base alle parole di Paris, il personale medico le avrebbe già prelevato gli ovociti. Poi avrebbe ottenuto gli embrioni e li avrebbe già congelati. Quindi, in qualsiasi momento da ora, Paris si può sottoporre al “transfer” e sperare di diventare mamma.
“Siamo pronti per “partire” con questa bella avventura. E’ stata Kim Kardashian a darmi tutte le informazioni necessarie perché di fecondazione artificiale non sapevo niente. Sono felice di aver ricevuto così tanti consigli. Kim mi ha suggerito anche la struttura e il medico più appropriato per questo tipo di trattamento. Mi ha spiegato che il processo di prelievo degli ovuli, dopo la stimolazione farmacologica, sarebbe stato duro. Ma mi ha detto anche che ne sarebbe valsa la pena. Lei lo ha fatto un paio di volte, quindi ha parlato a ragion veduta. Quanto sono stata fortunata ad avere accanto un compagno affettuoso come Carter. Mi ha fatto sentire per tutto il tempo una principessa. E’ stato così premuroso con me e fantastico che tutto quanto non è stato poi così male. Non vedo l’ora di avere questi due gemelli, un maschietto e una femminuccia”. Attenzione: la cicogna a casa Paris Hilton/Carter Reum potrebbe arrivare prima di quanto si pensi.