Veronica è una cantautrice campana che ha preso parte a manifestazioni canore di enorme successo come il Festival di Castrocaro, il Festival di Ghedi e ha conquistato la finale del Premio Mario De Rosa. Con WONDER WOMAN, pubblicato il 10 giugno, ha dedicato una pagina della propria storia artistica alla disparità di genere e alla violenza sulle donne; il videoclip raccoglie circa cinquanta testimonianze di donne e uomini inerenti alle tematiche affrontate. Il 24 agosto si è esibita al Meeting del mare nella sezione artisti emergenti, aprendo il concerto di FULMINACCI. Veronica è una delle undici finaliste della XVI edizione del prestigioso PREMIO BIANCA D’APONTE e si esibirà in finale anche all’EVOLI FESTIVAL 2021.

Acustico di Veronica: un brano che racconta l’autismo con delicatezza e dedizione

E’ online su tutti gli stores digitali ACUSTICO, il nuovo singolo della cantautrice campana VERONICA. Il brano parla di autismo, una tematica sociale molto delicata che l’autrice conosce da vicino. Infatti, questo disturbo ha coinvolto in modo diretto un membro della famiglia di Veronica. Per tale motivo, lo scopo della cantautrice è stato quello di restituire all’ascoltatore il concreto punto di vista di chi convive con questa realtà. Distribuito da ARTIST FIRST e prodotto da CANTIERI SONORI, “Acustico” è scritto in collaborazione con MARCO CANIGIULA e il producer SKYWALKER. Il basso è suonato da MATTEO CARLINI, bassista per i tour di Alex Britti, Serena Autieri e Andrea Faustini. La viola è suonata da SIMONA RUISI, violista aggiunta nelle principali orchestre italiane e fondatrice del LuMiS Trio e Duo Amaranta.

Dopo il successo riscontrato con WONDER WOMAN, brano dedicato alla parità di genere, il nuovo progetto musicale vede la cantautrice confrontarsi con un altro tema molto delicato. Come spiega la stessa artista: «La musica e le parole di ACUSTICO sono state scelte con grande attenzione. Prendendo in prestito gli occhi di chi guarda il mondo tramite questo spettro. Il brano, quindi, si pone l’arduo compito di far immedesimare gli ascoltatori con una diversa tipologia di percezione di ciò che li circonda. Il privilegio del punto di vista appartiene a ciascuno di noi, infatti ciò che ci caratterizza, in quanto esseri umani, è di poter accedere liberamente a quello di chi ce lo mette a disposizione, come nel caso di mio cugino Desio». Il singolo presenta sfumature elettroniche e, attraverso l’inserimento di suoni atti a restituire il punto di vista di una persona affetta da autismo, si tramuta in vera e propria esperienza sensoriale.