Sarà un grande match quello che si svolgerà il prossimo 12 giugno allo Showboat Casino di Atlantic City tra Lamar Odome e Aaron Carter. L’incontro fa parte di un programma televisivo di Fox intitolato “Celebrity Boxing”, celebrità che, per il gusto della sfida, o anche perché hanno un calo di popolarità, decidono di combattere sul ring. A pagamento, ovviamente. Lamar Odom, 41 anni, era un asso del basket prima di mandare in fumo carriera e vita privata per l’abuso di cocaina. Era sposato con Khloe Kardashian, era abituato a un tenore di vita da cui oggi è ben lontano.

Aaron Carter è fratello di Nick, membro dei Backstreet Boys. E’ un attore e un cantante, anche se la sua carriera ha goduto di alterne fortune. Inoltre, come ha rivelato lui stesso durante uno show televisivo, soffre di sdoppiamento della personalità, schizofrenia, attacchi di ansia acuta. Per tenere a bada queste patologie prende un’infinità di medicine. Quando non le prende, può diventare pericoloso. Almeno è quello che temono il fratello Nick  e la sorella Angel, che hanno chiesto, e ottenuto, dal giudice un ordine restrittivo nei suoi confronti. Questo perché, ha raccontato Nick, una volta Aaron è arrivato a minacciare di uccidere sua moglie incinta.

Celebrity Boxing, prossimo incontro, il 12 giugno, tra Lamar Odom e Aaron Carter

 

Tutti e due hanno bisogno di una nuova “iniezione” di popolarità, di tornare sotto le luci dei riflettori per “monetizzare” il proprio successo. Certo, lo scontro si presenta, almeno fisicamente, impari. Lamar Odom è alto 2 metri e 8 centimetri mentre Aaron un metro e 83 centimetri. Il primo è sempre stato uno sportivo, il secondo uno sportivo per passione e un ballerino. Il sito americano TMZ ha messo in collegamento i due sfidanti su Zoom per un “confronto pre-match”. Gli animi dei due si sono scaldati, e alla fine se ne sono dette di tutti i colori.

“Ho sempre praticato il pugilato”, ha esordito Lamar. “Nei miei anni migliori con i Lakers ho usato la boxe per allenarmi. Quindi per me andare a mostrare quello che ho imparato in quegli anni sarà un lavoro facile”.

“Poche storie”, ha ribattuto Aaron facendo il verso ad Apollo Creed nel film Rocky. “Diamine, so di poterlo battere. Lamar, vieni il 12 giugno ad Atlantic City, ti lascerò cadere come una cattiva abitudine” Lamar: “Sarà divertente. Ma ti divertirai a farti mettere fuori combattimento”. Carter: “Non mi metterai al tappeto! Non mi metterai fuori combattimento! Sarà una vera lotta e farò danni reali”.

Prevedibilmente, i due se le daranno di santa ragione. Anche se, indipendentemente da chi andrà KO, conterà quanti avranno pagato il biglietto per vederli. O quanto hanno guadagnato a testa per i diritti televisivi. In questo caso, visto che sono stati pagati profumatamente per l’incontro, hanno già vinto tutti e due.