Protagoniste risolute e intrepide, massima espressione della propria indipendenza: negli ultimi anni il cinema ha mostrato nuove figure eroiche. Sicuramente il passato offre degli illustri esempi, basti pensare alla serie su Wonder Woman, trasmessa tra 1975 e 1979. La Diana Prince, interpretata da Lynda Carter e basata sull’omonimo personaggio della DC Comics, è stata una grande apripista. Ma ora, le eroine del grande (e piccolo) schermo si sono evolute.
Se prima, infatti, l’attenzione era posta sugli outfit spesso succinti, che rischiavano di far perdere il focus, da alcuni anni il paradigma ha subìto un cambiamento. Le eroine, infatti, non sono più solo personaggi “di supporto” o con la funzione primaria di attirare il pubblico, bensì diventano protagoniste indipendenti. figure forti, che spesso agiscono in solitaria. In occasione della Giornata Internazionale della donna, abbiamo dunque deciso di ripercorrere quelle che, secondo noi, sono tra le eroine che più simboleggiano tale cambiamento.
5 Mystica (X-Men)
Appartenete all’universo narrativo degli X-Men, Mystica “nasce” nel 1978 dai testi di Chris Claremont e dai disegni di Jim Mooney. Il personaggio, che fa parte della Marvel Comics, è stato portato sul grande schermo da Rebecca Romijn e, nella saga dei prequel, da Jennifer Lawrence. Il fatto di mostrarsi spesso senza veli non ne pregiudica la posizione in questa classifica, anzi la rende sinonimo di libertà da ogni vincolo. L’eroina si ritrova, infatti, spesso ad agire in solitaria, nelle molteplici vesti di spia, infiltrata e avventuriera, rischiando dunque la propria incolumità.
4 Katniss Everdeen (Hunger Games)
Altro personaggio portato sul grande schermo da Jennifer Lawrence, Katniss Everdeen è la protagonista della cinematografica di Hunger Games. Tratta dall’omonima serie di libri di Suzanne Collins, la storia mostra un futuro distopico, in cui Panem -un’America post-apocalittica- è stata suddiviso in 12 distretti dipendenti dalla ricca Capitol City. Ogni anno, le dodici suddivisioni devono corrispondere due tributi, un ragazzo e una ragazza estratti a sorte, alla Capitale per partecipare ai sanguinosi Hunger Games, nei quali solo uno di loro sopravvivrà. Il personaggio di Katniss si offre come volontario per salvare la sorella minore Primrose, estratta nel corso della mietitura. Già questo gesto mostra il senso di abnegazione e solidarietà che l’eroina, interpretata dalla Premio Oscar Jennifer Lawrence, ha in sé. Dotata inoltre di un grande talento nel tiro con l’arco, diventerà il simbolo di una rivolta che porterà a cambiare la situazione ingiusta in cui il paese verte.
3 Wonder Woman
Non poteva non rientrare in questa classifica la super eroina per eccellenza. Interpretata negli anni ’70 nell’omonima serie televisiva da Lynda Carter, è tornata alla ribalta negli ultimi anni grazie a Gal Gadot. Recentemente è inoltre uscito il nuovo film, Wonder Woman 1984 diretto da Patty Jenkins (Monster, con Charlize Theron). Discendente da un’antica stirpe di Amazzoni, Diana Prince, nota come Wonder Woman, è il simbolo della forza declinata al femminile. Risoluta, combattiva, astuta e indipendente, rimane fedele ai propri ideali cercando, anche nel nuovo capitolo uscito da poco, di salvare l’umanità da una minaccia incombente.
2 Lara Croft (Tomb Raider)
Protagonista della serie di videogiochi Tomb Raider, ha dato origine a tre film, dei quali i primi due hanno avuto Angelina Jolie come protagonista, mentre il terzo ha visto Alicia Vikander. Proprio quest’ultimo, in particolare, mostra una Lara Croft maggiormente alla ricerca di se stessa. L’eroina, infatti, percorre un percorso che la porta a riscoprire il suo passato, diventando l’archeologa di successo che tutti conoscono. Apprezzata per la propria professione, nel 2006 è risultata inoltre l’eroina dei videogame più famosa al mondo, secondo il Guinness World Record.
1 Black Mamba (Kill Bil Vol. 1 e 2)
Interpretata da Uma Thurman, il celebre personaggio nasce dalla mente di Quentin Tarantino. Protagonista di Kill Bill Volume 1 e 2, la donna è una serial killer professionista. Creduta morta, dopo aver passato molto tempo in coma, la letale Beatrix Kiddo, nome in codice Black Mamba, tornerà per vendicarsi dei propri aguzzini, in particolar modo Bill. Esperta di arti marziali, con al seguito la propria katana, il film, diviso in due parti, seguirà la vendetta, ragionata e minuziosamente progettata, che l’eroina interpretata da Uma Thurman porterà a termine nel corso della storia. Una vendetta realizzata con i pochi mezzi che ha a disposizione: la sua volontà e la sua forza, fisica e mentale.