Campagna vaccinale anti Covid: ora si deve correre. Con il decreto legge Sostegni si mettono in campo 150mila tra medici di famiglia, odontoiatri, pediatri, oltre a 19mila farmacie dove vaccinarsi, e fino a 270mila infermieri da coinvolgere. Le dosi del vaccino Johnson & Johnson arriveranno in Italia nella seconda metà di aprile. In quel periodo l’obiettivo fissato è la somministrazione di 500mila dosi al giorno, ha riferito il commissario all’emergenza Figliuolo.
Con la Pasqua è corsa alle seconde case
Ma intanto la corsa alle seconde case per Pasqua, quando tutta l’Italia sarà in zona rossa dal 3 al 5 aprile, preoccupa le Regioni. E i governatori provano a blindarsi. Se infatti il decreto anti-Covid del governo Draghi del 13 marzo ha mantenuto la possibilità, sia in zona rossa che in arancione, di fare rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, compreso il rientro nelle seconde case ubicate dentro e fuori Regione, dalla Valle d’Aosta alla Sardegna si moltiplicano le ordinanze che introducono una stretta agli arrivi.
Il caso Sardegna
La Sardegna – che passerà a zona arancione da domani 22 marzo – , ha disposto il divieto di entrare in regione fino al 6 aprile da parte di persone non residenti nell’Isola. Salvo comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. In ogni caso, rimane in vigore l’ordinanza regionale. Ovvero si deve effettuare un tampone allo sbarco. Oppure si deve essere in possesso della certificazione di avvenuta vaccinazione anti Covid.
Figliuolo e Curcio vaccinati con AstraZeneca
Si sono vaccinati al drive through della Difesa alla Cecchignola, a Roma, il Commissario straordinario per l’emergenza Covid, Francesco Figliuolo, e il Capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. A entrambi, che hanno atteso in fila assieme ad altri cittadini e militari seguendo i regolari protocolli per la somministrazione, è stata inoculata la dose di AstraZeneca in una delle tende allestite nella struttura. Si apprende intanto che le dosi del vaccino Johnson & Johnson arriveranno in Italia nella seconda metà di aprile. In quel periodo l’obiettivo fissato è la somministrazione di 500mila dosi al giorno, ha riferito Figliuolo, parlando con la stampa dopo la sua vaccinazione.