Juventus Napoli 2-1 e Inter Sassuolo 2-1 nei due match validi per i recuperi di Serie A giocati mercoledì 7 aprile. Con questa vittoria i nerazzurri si rafforzano in testa alla classifica. Adesso sono avanti a tutti con 11 punti di distacco dai cugini del Milan, secondi.

Conte: “Adesso ogni gara vale sei punti”

“Mancano nove partite e ogni gara vale sei punti, non tre – spiega Antonio Conte ai microfoni di Dazn -. Ogni partita che chiudiamo vincendo mettiamo un mattone pesante non solo sulla nostra classifica ma anche per chi sta inseguendo. C’era da fare uno step per diventare una pretendente allo scudetto, alzare la soglia di cattiveria e resilienza: stiamo cercando di fare qualcosa di bello anche per la città che da 10 anni non vince, perché per 9 hanno sempre vinto la stessa squadre, e sarebbe veramente bello se fossimo noi a spodestare questo regno”.

Lautaro: “Stiamo lavorando bene”

“Siamo contenti, perché erano tre punti importantissimi per continuare ad allungare la differenza di punti con la seconda in classifica – ha dichiarato Lautaro -. Abbiamo iniziato il girone di ritorno al meglio, abbiamo parlato e stiamo facendo quello che vuole l’allenatore. Dobbiamo pensare a noi come fatto finora”. “I 15 gol? Un sogno per me. Stare in una grande squadra, migliorando sempre è bello. Lo staff e i compagni mi danno fiducia. Prima della partita ho detto a Conte che mi ha fatto crescere tanto, lui e i compagni mi danno tanta fiducia. Lukaku? Si sacrifica in campo come tutti noi, gli vanno fatti i complimenti”, ha concluso, sempre ai microfoni di Dazn.

Zaniolo out, si allena con la Primavera

Da Milano a Roma. Dal fronte giallorosso non arrivano notizie confortanti: Nicolò Zaniolo non rientrerà se non fra un mese. Da oggi 8 aprile ha cominciato, comunque, il lavoro con la Primavera. Ma slitta di 3-4 settimane il suo ritorno in campo. La visita, ieri 7 aprile, in Austria dal professor Fink ha constatato che il ginocchio operato è in ottime condizioni. Manca però un po’ di forza rispetto all’altra gamba. Un rallentamento dovuto ai giorni in cui Zaniolo è rimasto fermo a causa del Covid.

La Nazionale senza il gioiello romanista

Rimandata quindi anche la convocazione con la prima squadra che, tempi permettendo, potrebbe al massimo arrivare per una delle ultime due gare del campionato. Titoli di coda anche per Zaniolo anche sui campionati europei: partecipare alla competizione, al via l’11 giugno prossimo, diventa praticamente impossibile.