Kanye West, docuserie su Netflix sulla sua vita e sulla sua musica
Messa in onda prevista entro il 2021 per la serie tv, ancora senza titolo, sul rapper, stilista e "santone" Kanye West, ex marito di Kim Kardashian
Kanye West è un musicista, un produttore musicale, un rapper, uno stilista, un “santone” spirituale. Ed è anche stato il marito della star planetaria di Instagram Kim Kardashian. Non è strano quindi che la sua vita sia stata trasformata in una docufiction prossimamente in onda su Netflix. Ideatori e promotori di questo progetto sono Clarence ‘Coodie’ Simmons e Chike Ozah, meglio conosciuto come Coodie & Chike. Due produttori, sceneggiatori, registi che in passato hanno raccontato, tra le altre, la storia di Benjamin Wilson Jr, promessa del basket ucciso appena diciassettenne durante una sparatoria.
I due hanno già lavorato con Kanye West. Hanno prodotto infatti la terza versione del suo video “Jesus Walks” e “Through the Wire”. Ne conoscono le asperità caratteriali, i gusti, le passioni. C’erano anche quando, nel 2016, Kanye si è avvicinato alla fede cattolica subito dopo la diagnosi del disturbo bipolare. La docufiction, di cui ancora non è stato rivelato il titolo, tratterà ampiamente questo aspetto della vita di Kanye, quello religioso.
Filmati inediti ed eventi mai raccontati prima per la docufiction su Kanye West
Non potrebbe essere altrimenti: Kanye ha istituito una propria chiesa a Los Angeles dove ogni domenica si tiene il cosiddetto “Sunday Service”, ovvero messe in cui non ci sono prediche o sermoni, ma semplicemente canzoni, gospel o in versione gospel. A queste cerimonie hanno assistito negli anni Paris Jackson, Courtney Love, Orlando Bloom, Katy Perry. Kanye West ha persino vinto, agli ultimi Grammy Awards, una statuetta nella categoria “Best Contemporary Christian Music Album” per Jesus is King. Attualmente i “Sunday Service”del cantante si svolgono in Wyoming, dove Kanye ha acquistato un ranch.
Per questa docufiction Coodie & Chike non hanno dovuto faticare troppo: la vita di Kanye West è piena di storie, di aneddoti, di esperienze varie. Da quando, a tre anni, il padre se ne andò da casa abbandonando l’amata madre Donda. Una donna che si è presa sempre cura, amorevolmente, del figlio fino alla sua scomparsa, nel 2007, per le complicanze di un intervento di chirurgia plastica. La sua morte ha lasciato un vuoto enorme nell’animo di Kanye. Vuoto che sembrava essersi colmato con il matrimonio con Kim Kardashian e con la nascita dei loro quattro figli.
Tra le immagini usate dalla coppia di produttori anche filmati “personali”, girati con mezzi propri, da Kanye West o da chi gli stava accanto. Si parla della sua candidatura alle Presidenziali dello scorso anno, della separazione da Kim Kardashian, dei due figli avuti da Kim e dei due avuti con una madre surrogata. Si racconta anche l’avventura, fortunatissima, di Kanye West nel campo della moda. Oggi le scarpe da ginnastica da lui disegnate con il marchio Yeezy vanno fortissimo anche se non sono alla portata di tutti.
Non resta che attendere titolo e data di uscita della docufiction su Netflix. Conoscendo la fama planetaria del musicista, è un successo annunciato.