Storie e Personaggi

Estate Covid free, che vacanze ci aspettano: gli incentivi e i bonus “acchiappa-turisti”

Da Malta alla Grecia gli altri Paesi cominciano a sfornare proposte allettanti

Che estate sarà quella del 2021, come viaggeremo e che vacanze faremo? Gli italiani cominciano a chiederselo e, soprattutto, a muoversi per le prenotazioni delle ferie, malgrado il Coronavirus. L’epidemia resta tutta ancora da sconfiggere, la campagna vaccinale non procedere ancora a ritmo sostenuto come vorrebbe il governo ma si guarda avanti. A livello di Unione europea si discute del Green Pass, il passaporto vaccinale che consentirebbe di viaggiare all’estero senza problemi. A livello italiano si ipotizzano le isole Covid free, sull’esempio della Grecia. Un’idea che trova favorevole il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, ma che sta spaccando le forze politiche e le regioni. Si temono infatti “discriminazioni” fra territori favoriti dalla vaccinazione di massa per attirare il turismo e il resto dell’Italia.

Soggiorni “rimborsati”

Eppure gli altri Paesi del Mediterraneo si stanno muovendo con determinazione. La Grecia, appunto, con la sua miriade di isole e isolette, si gioca la carta di piccoli territori Covid free, per accogliere più turisti possibile non perdere la stagione. Malta, dal canto suo, mette sul piatto un allettante incentivo. Dal 1 giugno i primi 35mila turisti che arriveranno sull’isola riceveranno un bonus che potrà arrivare anche a 200 euro. A seconda del livello dell’hotel scelto per soggiornare.

Malta ci prova

Il governo dell’arcipelago ha annunciato lo stanziamento di 3,5 milioni di euro per questo progetto acchiappa-visitatori, a supporto di un settore economico vitale che ha subito danni pesantissimi con il blocco degli spostamenti causato dalla pandemia. I turisti che opteranno per un albergo a cinque stelle (che abbia aderito al piano) avranno diritto a 100 euro, che scendono a 75 per un quattro stelle e a 50 per un tre stelle. A loro volta gli hotel raddoppieranno la gratifica di tasca loro, e così alla fine si arriverà a 200 euro per un cinque stelle, 150 per un quattro stelle e 100 per un tre stelle.

Ma ci sono delle condizioni

Chi poi sceglierà l’isola di Gozo, rispetto all’isola di Malta vera e propria, avrà un ulteriore 10% in più. L’offerta è generosa, ma prevede comunque un paio di condizioni. Uno: bisogna fermarsi per un minimo di tre notti. Due: vale solo se si prenota direttamente presso la struttura e non attraverso le piattaforme di viaggio (che prendono dagli hotel una commissione intorno al 20%).

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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