Icona intramontabile del cinema, sebbene abbia abbandonato le scene agli inizi degli anni ’70, Brigitte Bardot rientra nel novero delle grandi stelle dello spettacolo. Risale al 1973 il suo ultimo ruolo, nel film Colinot l’alzasottane, dopo circa 10 anni in cui l’attrice francese si era avvicinata all’attivismo. Personalità controversa ma sicuramente tra le più iconiche del secolo scorso, la star si racconta in un documentario inedito, che andrà in onda questa sera 16 aprile in prima visione su Sky Arte. Dal successo sul grande schermo al suo impegno per i diritti degli animali, il progetto ci offrirà una testimonianza esclusiva, attraverso le stesse parole della celebrità francese.
Brigitte Bardot, da icona senza tempo ad attivista: in prima visione il documentario sulla star francese
Simbolo di fascino ma anche di rivoluzione in fatto di moda, contribuì alla diffusione del bikini. Al contempo, scandalizzò gli Stati Uniti a causa (o grazie) al monokini, ampiamente diffuso in Francia. Irriverente, in netto accordo con lo spirito di rottura degli schemi del periodo, si guadagnò l’attenzione di Andy Warhol, al pari di Marilyn Monroe e Jackie Kennedy. Poi, il ritiro dalle scene: correva l’anno 1973 e, sul set, affermò che quello sarebbe stato il suo ultimo progetto cinematografico. E così è stato. Da allora, infatti, Brigitte Bardot ha speso le sue risorse nella sua personale battaglia per i diritti degli animali.
Bellezza simbolo degli anni Sessanta, in netto contrasto con l’immagine della “maggiorata” imperante, la star francese sconvolse, ancora una volta, l’opinione pubblica. Ed è proprio della sua rottura con gli schemi che Brigitte Bardot ha fatto il suo punto di forza. In onda questa sera, per celebrare la coraggiosa scelta compiuta dalla celebrità, Sky Arte trasmetterà in prima visione Brigitte Bardot, Eterna Ribelle. Il documentario ripercorrerà quel passaggio che ha assistito a un netto cambio di rotta nella sua carriera. Lontano dai riflettori e dalle luci abbaglianti dei red carpet e dei set cinematografici, la star ha deciso di difendere il suo più grande amore: gli animali.
Il documentario racconterà, attraverso le sue stesse parole, il percorso che ha portato poi alla creazione della sua fondazione, alle motivazioni che l’hanno spinta a procedere verso questa direzione, sino ai giorni nostri. Vedremo, dunque, una Brigitte Bardot inedita, sincera e diretta, nella sua più intima delle confessioni.