Chi non ha mai desiderato, almeno una volta, passare una domenica di sole nel giardino della megavilla di Michael Jackson nei dintorni di Los Angeles, il Neverland Ranch? Una immensa proprietà all’interno della quale c’era anche uno zoo e un luna park. E tante statue, per la precisione 28 raffiguranti “amorini” o bambini danzanti, che ora andranno all’asta in blocco.

Questo perché colui che le aveva acquistate subito dopo la morte del re del pop ha deciso di rimetterle in vendita e di destinarle a un collezionista che ne sappia apprezzare l’effettivo valore. Qualcuno capace di riconoscere l’arte al di là della storia del personaggio Michael Jackson. La galleria Noble Art Lover, che ha in carico tutte le sue opere, ha dichiarato che questo proprietario non ha voluto assolutamente “spezzare” la collezione. Se vendita doveva esserci, sarebbe stata in blocco. 

Michael Jackson, le statue di Neverland Ranch non verranno vendute singolarmente

 

La base d’asta partirà da 2,5 milioni di dollari. Nella collezione sono comprese statue che si sono spesso viste in televisione e nelle fotografie quando si parlava della tenuta di Michael Jackson. Sono rappresentative di Neverland Ranch, hanno contribuito a far sognare tutti fan del re del pop. Ci sono “Kids and Tree Swing”, “Follow the Leader”, “Young Boy and Companion”, “Boy Playing Hand Bell”, “The Footballer”. Non solo pezzi d’arte contemporanee ma anche storiche. Come il “Busto romano i marmo”, oppure “Napoleone che attraversa le Alpi”. O ancora il “Cupido”, forse la più famosa in assoluto.

Ci sono anche candelabri, una nave in legno, una statua di Marilyn Monroe, per cui Michael Jackson aveva una autentica venerazione. Persino una statua di Minnie Mouse. Noble Art Lovers ha confessato che c’è già l’interesse di clienti super-ricchi. Tra loro qualche miliardario di Dubai. E’ indubbio che questa collezione, volenti o nolenti, non è preziosa solo perché è composta da oggetti di pregio. Il fatto che sia appartenuta a Michael Jackson e un valore aggiunto che nessuno può cancellare. E’ unica e irripetibile, parla di Michael Jackson e di quel Neverland Ranch anche controverso, che ha fatto da sfondo alle “accuse” di pedofilia rivolte al cantante poi decadute. 

Sono indubbiamente un pezzo di storia, un pezzo di intrattenimento, di musica, di costume. Un pezzo di Michael Jackson, che le ha scelte una a una. E se l’anima di una persona, come dicono vari filosofi, si trasferisce alla sua morte nelle cose che ha amato di più, impossibile non pensare che dentro ognuno di questo 28 capolavori non ci sia l’estro, la gioia e la poesia di quel ragazzo che ha stregato per sempre il mondo con il suo talento.