L’Inter vola verso lo scudetto con 11 punti di distacco sulla prima inseguitrice. Il traguardo dista solo 5 punti, da conquistare nelle ultime cinque gare di campionato. È ancora una volta il gruppo che premia Antonio Conte e la sua strategia, nel momento in cui incombe il rischio di sprecare la lunga galoppata solitaria. Il Verona, sconfitto per 1-0 dai nerazzurri, si batte bene, cerca il pari ma esce a testa alta. E recrimina per un gol di Faraoni annullato: cosa che ha lasciato molti dubbi. Sul fronte Juve è crisi. I bianconeri rischiano il posto in Champions. E Andrea Pirlo rischia il suo di posto: quella sulla panchina più importante della Serie A. Se oggi 26 aprile, nel posticipo, il Napoli dovesse battere il Torino, i giochi si riaprirebbero.
Ronaldo evanescente, Atalanta super
Paratici ha detto che Pirlo resterà se conquisterà il posto in Champions. Ma il cammino è in salita dopo il pari in rimonta a Firenze (1-1). Una Juve con poco nerbo, con Ronaldo evanescente, che ha trovato il pari ma non ha meritato la vittoria. Va spedita invece l’Atalanta che surclassa il Bologna di Sinisa Mihajlovic e con 68 punti raggiunge momentaneamente il secondo posto scavalcando il Milan e la Juventus. Guadagna invece la salvezza l’Udinese inguaiando il Benevento che dovrà cambiare passo per restare in serie A. E raccoglie tre punti pesanti nella corsa per la salvezza il Cagliari che batte 3-2 la Roma e aggancia i sanniti a 31 punti.
Gattuso alla prova del nove
Big match pomeridiano, dunque, alle 18:30 di oggi 26 aprile. In campo il Napoli che sfida il Torino in trasferta. Anche per Gattuso vale lo stesso discorso della Juventus. Obbligatorio portare a casa i tre punti: una vittoria significherebbe aggancio dei bianconeri e pressione alle stelle. L’importante, tuttavia, non sarà perdere visto che il calendario è dalla parte degli azzurri. Cagliari, Spezia, Udinese, Fiorentina e Verona le prossime sfidanti. La Juve, invece, dovrà affrontare il difficile scontro diretto col Milan (domenica 9 maggio) e l’Inter dopo 7 giorni.