Victoria Beckham, si sa, è magra come un’acciuga. La sua dieta è strettissima, praticamente non mangia niente e, come recita il film “Il diavolo veste Prada”, se le viene un’attacco di colite, “è una benedizione”. Per la silhouette, ovviamente. Sul suo profilo Instagram Posh Spice posta sempre foto della sua colazione ipocalorica: avocado, salmone fresco affumicato. Se va bene, anche del cocomero.

Victoria Beckham evita i carboidrati come la peste e non la si vede mangiare un panino imbottito da tempo immemorabile. Sempre che ne abbia mangiato in vita sua. Eppure qualche giorno fa ha fatto uno strappo alla regola. Cuore di mamma. Perché? Perché la sua bambina, Harper, 9 anni, unica femmina dopo 3 maschi, le ha preparato la colazione con le sue manine. Con una piastra elettrica con stampi a forma di faccina acquistata su Amazon per la modica cifra di 25 sterline, ha fatto dei pancake che ridono. E’ stata bravissima, la cottura era perfetta.

Harper a mamma Victoria Beckham: oggi la colazione la preparo io

Mamma Victoria Beckham, orgogliosissima, li ha subito fotografati e ha postato lo scatto su Instagram con la scritta: “Quando Harper Seven prepara la colazione!”. Sotto, due cuoricini rossi. E poi una scritta scherzosa: “Non sono mai stata così vicina a un carboidrato da secoli” E ancora due emoji in lacrime dal ridere. Quando hanno visto le foto, alcune persone che lavorano con lei hanno fatto sapere che Victoria Beckham non ha toccato un carboidrato per vent’anni. Ha infranto questo record durante il lockdown perché il marito, David Beckham, chiuso in casa ha sfoggiato inaspettate dosi di pizzaiolo.

David ha scoperto le gioie dell’impasto della pizza e ci è “andato pesante”. Ha cominciato con la classica pizza Margherita per poi sperimentare tutti gli ingredienti che aveva avuto modo di apprezzare durante le sue vacanze in Puglia. Poi è passato ai calzoni e ai panzerotti. E Victoria, la esile, longilinea Victoria, davanti al pomodoro succulento, alla mozzarella filante e a quella pasta croccante che si scioglieva in bocca, è capitolata miseramente.