Rinascente Piazza Fiume, annunciato il restyling in occasione dei 60 anni del multibrand capitolino
37 milioni di euro. Tanto è l'investimento per far tornare, entro il 2023, il flagship store Rinascente di Piazza Fiume, a Roma, agli antichi splendori
Nuovi infissi, pareti interamente di vetro da cui ammirare lo skyline della capitale. Ascensore esterno, food hall con vista panoramica, area garden. Sono solo alcune delle novità previste dal piano di restyling per il prestigioso flagship store Rinascente di Piazza Fiume. Un progetto ambizioso nato per celebrare i 60 anni di una struttura che da sempre è un punto di riferimento per i romani per quanto riguarda stile, moda, eleganza. Ad annunciarlo ufficialmente la Sindaca Virgina Raggi in compagnia dell’Amministratore Delegato di Rinascente Pierluigi Cocchini e del Head of Fund Management di Prelios SGR Alessandro Busci.
“Investire sulla città in un momento come questo è fondamentale”, ha dichiarato la Sindaca Raggi. “Il Gruppo Rinascente lo sta facendo. Ha iniziato con un investimento su Tritone, con un department store molto bello dal punto di vista della struttura, della posizione, del circondario. Giustamente ha voluto ripetere con Piazza Fiume puntando su quello che è un simbolo della capitale da sessant’anni. In questo momento di grandi difficoltà economica ci sono dei segnali di ripresa. Rinascente che investe nella nostra città, grandi gruppi che vengono, grandi catene di alberghi che vogliono investire a Roma. E poi c’è il dato che aspettavamo da tanto tempo con ansia. Il rating di Standard and Poor’s che certifica il buon lavoro che abbiamo fatto in questi anni a Roma sulla messa in sicurezza dei conti, delle partecipate e allo stesso temo sulla ripartenza degli investimenti”.
Restyling di Rinascente Piazza Fiume: a inizio 2023 il “fine lavori”
Il Compartment store proporrà anche una food hall dove assaporare le delizie del made in Italy e un’area garden dove rilassarsi con un bicchiere, o una tazzina, in mano. Ma anche le ultimissime collezioni di abiti e accessori.
“Roma sicuramente è sempre stata la capitale della moda”, ha ribadito la Raggi. “Nel corso degli anni è stata l’Italia ad acquisire questo titolo differenziando la proposta con Milano e con Firenze. Portare di nuovo l’attenzione su Rinascente è un riportare Roma al centro della moda valorizzando anche la caratteristica che la moda assume a Roma: lo stretto legame con il cinema o con l’arte. Rinascente è stata anche partner culturale e sponsor tecnico di alcune mostre legate a doppio filo con il cinema, come Romaison, per la quale ha prestato le sue vetrine di via del Tritone in un connubio perfetto fra storia e futuro dell’eccellenza di moda”
L’investimento genererà nuove opportunità commerciali e nuove opportunità di lavoro. “Attualmente Rinascente Piazza Fiume dà lavoro a 250 persone. Il progetto di riammodernamento provocherà un sensibile aumento di questi numeri”.
“Di questi 235 lavoratori circa 130 sono dipendenti di Rinascente e il resto dipendenti dei brand”, ha puntualizzato l’AD Pierluigi Cocchini. “I posti di lavoro per il comparto “profumeria” e “casa” cresceranno del 2-3 per cento. Il grosso delle assunzioni avverrà nel settore “food”. Il market avrà del personale in più. L’enoteca La Torre, poi, il ristorante, conta di arrivare a 30 unità in più. Tirando le somme, potremmo avere presto 50 posti di lavoro in più”.
Quando potranno, romani e turisti, godere del rinnovato compartment store Rinascente di Piazza Fiume?
“Ecco le date: tra fine 2021 e inizio 2022 si chiuderanno i lavori esterni. Nel corso del 22 ci sarà l’apertura di tre piani, il piano 0, il 4, dedicato alla donna e il sesto, dedicato appunto al food. A inizio 2023 ci saranno dei piani chiusi per venire ristrutturati ma il cliente non se ne accorgerà perchè già potrà trovare il piano food attivo in ogni sua parte, così come i nuovi ascensori e le scale mobili”.
“Con la valorizzazione della sede di Roma”, ha concluso l’Head of Fund Management di Prelios SGR Alessandro Busci, “lo store di Piazza Fiume raggiungerà gli attuali standard di eccellenza del Gruppo Rinascente e tornerà ad essere un asset iconico e di prestigio, punto di riferimento per la Capitale e i suoi cittadini, conservandone al tempo stesso gli elementi architettonici principali dell’originario progetto degli Architetti Albini e Helg”.