Buone notizie per l’Italia. Questa volta arrivano da Bruxelles. “Le vaccinazioni e l’allentamento delle restrizioni stanno aprendo la strada alla forte ripresa dell’economia italiana nella seconda metà del 2021 – scrive la Commissione Ue nelle previsioni economiche di primavera -. Gli investimenti sostenuti dall’Unione dovrebbero portare l’economia su un percorso di espansione sostenuta, che dovrebbe consentire alla crescita di tornare al livello pre-pandemia entro la fine del 2022”. Secondo Bruxelles l’economia dell’Italia può crescere del 4,2% quest’anno e del 4,4% nel 2022.

Il problema del debito

Il debito pubblico italiano continua a salire nel 2021 “a causa del protrarsi del sostegno pubblico” all’economia, ma poi comincerà a scendere dal 2022, precisa la Commissione. Quest’anno dovrebbe raggiungere il 159,8% del Pil. Il prossimo anno dovrebbe scendere al 156,6%. Anche il deficit salirà quest’anno a 11,7% “a causa del costo del sostegno visto che le restrizioni alle attività economiche sono ancora necessarie per contenere la pandemia”. Ma nel 2022 scenderà al 5,8%, grazie al calo della spesa pubblica e l’accelerazione dei ricavi”.

La crescita sarà “robusta”

“L’economia crescerà in modo robusto quest’anno e il prossimo. Le prospettive sono migliori delle attese per due fattori – ha detto il Commissario all’economia ed ex premier italiano Paolo Gentiloni -. Intanto un rimbalzo più forte del previsto nell’attività globale e nel commercio, e l’impulso del Recovery che è stato incorporato alle previsioni”. Gentiloni ha spiegato che l’incertezza resterà elevata finché la pandemia peserà sull’economia, ma i rischi sono considerati “ampiamente bilanciati”. “Le previsioni di crescita per l’Italia, dopo una recessione molto significativa nel 2020, sono positive e incoraggianti”, ha spiegato il Commissario. Per l’Italia “la sfida principale sarà nei prossimi mesi e anni: l’attuazione dei programmi di riforma e investimenti che stiamo discutendo del Recovery”.

L’economia dell’Unione europea

La Commissione Ue rivede al rialzo il Pil di tutta Europa. L’economia della Ue si espanderà del 4,2% nel 2021 e del 4,4% nel 2022, quella della zona euro crescerà del 4,3% quest’anno e del 4,4% l’anno prossimo. Si tratta di “un significativo miglioramento” rispetto alle stime di febbraio scorso, scrive Bruxelles, visto che allora la crescita si fermava intorno al 3,5%. Anche se i tassi variano tra Paesi, “tutti gli Stati membri dovrebbero vedere le loro economie tornare ai livelli pre-crisi entro la fine del 2022”, sottolinea la Ue.