Quando stai per realizzare un sogno, o stai per vivere il giorno più bello della tua vita, non te ne rendi conto. È la magia dell’ignoto; all’improvviso si accende la luce e la vita grida: “sorpresa!”. E lo sa bene chi ha trascorso buona parte del proprio tempo ad aspettare di vivere il momento giusto, quello per cui ti guardi indietro e pensi: “ne è valsa la pena”. Tra coloro che trascorreranno l’estate 2021 in questo mood di surreale felicità e incredulità c’è Aka7even: cantante finalista di Amici e autore di quello che si appresta a diventare il tormentone estivo per eccellenza, Loca.

Dietro al ciuffo colorato di biondo e allo sguardo timido, si nasconde un ragazzo che sa perfettamente cosa vuole dalla vita. Ha lavorato tanto su sé stesso e sulla propria musica per arrivare dov’è adesso. Ma facciamo un passo indietro e cerchiamo di entrare – in punta di piedi – nel suo mondo. Prima di essere “il ragazzo di Amici“, è Luca Marzano, ha vent’anni, ed è nato a Vico Equense, in provincia di Napoli. Ha una famiglia numerosa e molto unita che gli permette di avere una grande: “energia, che porto con me ogni giorno”. Nel 2018 ha mosso il primo passo verso il successo: è entrato nel roster di Cosmophonix Production, poi ha partecipato all’undicesima edizione di X Factor Italia, conquistando pubblico e critica grazie a una vocalità unica e riconoscibile e alla capacità di fondere insieme pop e cantautorato. Poi è arrivato il suo primo singolo, Niente se non te.

Un anno dopo, però, qualcosa gli dice che è tempo di cambiare di marcia e ha quindi deciso di virare in direzione delle sonorità Urban pop d’oltreoceano. Quello che è accaduto dopo è facilmente intuibile: Luca è diventato Aka7even, anzi, Luca ha scoperto di essere Aka7even. È con il 2020, anno disgraziato e funesto, ma non per Luca, che è arrivata l’occasione di una vita: Amici.

Al serale, nella squadra di Anna Pettinelli e Veronica Peparini, Aka7even si è contraddistinto per le sue doti cantautorali e di poli-strumentista. All’interno della scuola ha scritto Mi Manchi, certificato disco di platino (dati diffusi da FIMI/GfK Italia), raggiungendo anche la Top 5 della Classifica dei Singoli Fimi, e unico brano della ventesima edizione del talent show di Maria De Filippo a entrare nella Viral50 global di Spotify. Dopo Irama, Aka7even è inoltre il primo artista di Amici a posizionarsi alla #1 della Top 50 Italia Spotify. Sempre durante il programma, l’artista ha lanciato altri tre brani, Yellow, Mille parole e Loca. Lo scorso 21 maggio è uscito il suo primo album: Aka7even.

Intervista ad Aka7even

 

X Factor, Amici, un album che porta il tuo nome (uscito il 21 maggio). Ne hai fatta di strada. Cosa significa per Aka7even? E cosa significa per Luca?

Luca e Aka sono la stessa persona. Per loro significa aver portato a casa un risultato enorme dopo tanti sacrifici, dopo tanto sudore e tanto supporto dalla famiglia.

Adesso è arrivata la vera notorietà, quella che cambia la vita. Mi manchi è disco di platino; ti sei posizionato, durante il talent, primo nella Top 50 Italia Spotify. Numeri pazzeschi. Ti spaventa? Come stai affrontando questo momento così luminoso?

Non mi spaventa sinceramente. Sono molto contento di ciò che ho fatto, ma ancora devo metabolizzare. Quest’ultima cosa mi porta a rimanere sempre coi piedi per terra e a godermi tutto ciò senza farmi pesare nulla.

Hai più volte raccontato di un episodio doloroso del tuo passato. Hai anche aggiunto, recentemente, che la tua famiglia credeva in te, che tua madre ha sempre pensato ti saresti risvegliato. Ecco, questa forza, sentire la tua famiglia così vicina quanta energia ti ha dato? Quanto conta tutto questo nel successo che hai ottenuto?

L’energia che mi dà la mia famiglia la porto con me ogni giorno, mi sento con loro tutti i giorni e questo mi fa sentire meglio. Questo conta tanto.

Parliamo di musica: hai dimostrato di saperti destreggiare in vari generi. Ti abbiamo infatti ascoltato in diverse versioni: ma qual è quella che più ti appartiene?

Non ho una versione che mi appartiene. Amo fare tutto ed essere versatile quanto più possibile. Non amo etichettarmi in un solo genere.

C’è un sound in cui non ti sei cimentato ma che vorresti provare in futuro?

Sì, il rock e il jazz.

A proposito di sound: quanta Napoli c’è nel tuo Urban pop? Come vivi il rapporto con la tua città?

C’è tantissima Napoli nel mio Urban. Il rapporto con la mia città è fantastico, tanto che ogni volta che scrivo immagino di trovarmi in riva al mare su una spiaggia di Napoli con vista sul Vesuvio.

Quanto alla scrittura: da dove arriva l’ispirazione? Non sempre c’è una musa. Allora, da dove arrivano le parole dei tuoi testi? Hai un rituale quando scrivi?

L’ispirazione arriva da tutto ciò che vivo, ciò non vuol dire che ogni volta abbia una musa. Spesso sfrutto la mia immaginazione rivivendo momenti del passato che mi hanno toccato. Quando scrivo provo quasi sempre ad iniziare con delle topline in inglese, per poi trasformarle in italiano.

Ultima domanda: arriva l’estate e Loca si appresta a diventare un tormentone, se non lo è già. Sei felice?

Sono felicissimo e spero tanto di poterla cantare in giro insieme a tutti quest’estate.

 

 

@Photocredits Fabrizio Cestara

Questa la tracklist dell’album Aka7even:

  1. Yellow
  2. Eazy
  3. Mille Parole
  4. Fuori
  5. Strike
  6. Mi Manchi
  7. Luna
  8. Black
  9. Blue
  10. Loca
  11. Rolly Stone
  12. Torre Eiffel