È morta Carla Fracci: la prima ballerina assoluta aveva 84 anni
Tragico lutto nel mondo della danza: Carla Fracci ci ha lasciati all'età di 84 anni
Lutto nel mondo della danza e dello spettacolo. È venuta a mancare tragicamente oggi giovedì 27 maggio Carla Fracci. L’étoile, tra le figure più importanti della danza aveva 84 anni. Definita dal New York Times come prima ballerina assoluta nel 1981, se ne va con lei un pezzo di storia.
Carla Fracci, l’étoile non ce l’ha fatta: la prima ballerina assoluta è venuta a mancare a 84 anni
Il mondo della danza oggi ha perso una delle sue figure più importanti di sempre. Carla Fracci si è spenta a Milano poco fa all’età di 84 anni. Di recente aveva destato preoccupazione per le sue condizioni di salute, che si erano aggravate improvvisamente. In molti speravano in un miglioramento ma, purtroppo, la notizia trapelata poco fa ha messo a tacere la speranza che tutti noi nutrivamo.
Annoverata – a ragione – come una delle ballerine più importanti del ‘900, si è distinta principalmente per i ruoli di Giselle, La Sylphide, Giulietta, Swanilda, ai quali deve molta della sua fama. Carla Fracci ha danzato al fianco delle più grandi figure della danza, tra cui spiccano sicuramente Rudolf Nureyev, Vladimir Vasiliev, Henning Kronstam, Mikhail Baryshnikov e Roberto Bolle. È stata inoltre fonte di ispirazione per numerosi artisti, anche non necessariamente legati al mondo della danza. La sua figura ha inoltre ispirato Carla, il film biografico tutt’ora in preparazione che vedrà, nei panni dell’eterna signora della danza, Alessandra Mastronardi.
Artista dall’eleganza e dalla grazia uniche, Carla Fracci resterà per sempre tra le ballerine più importanti che siano mai salite sul palco. Alcuni mesi fa, la prima ballerina assoluta ha voluto condividere un pensiero in esclusiva per noi di Velvet rimarcando l’importanza dell’arte scenica, in occasione della Giornata Mondiale del Teatro: “Il teatro non può e non deve morire, non voglio assolutamente pensare e accettare che il teatro venga cancellato dal nostro paese e dalle nostre istituzioni. Il teatro è la nostra forza” – ci aveva ricordato. Addio all’immensa étoile.