Escher: a Palazzo Ducale a Genova la più grande mostra dedicata al genio olandese
Dal 9 settembre al 20 febbraio 2022 l'antologica su uno dei più grandi artisti mondiali
Pittore, matematico, ma soprattutto visionario. Le opere di Escher, tra i più grandi artisti nel Novecento, sbarcano a Genova, precisamente a Palazzo Ducale. Prende il via, infatti, la più grande e completa mostra sul genio olandese dal 9 settembre 2021 al 20 febbraio 2022. Fra poco più di due mesi sarà possibile ammirare i capolavori del leggendario creativo amato ed ammirato a livello globale. I mondi impossibili di Maurits Cornelis Escher, M.C.E., come amava firmarsi, sono entrati nell’immaginario collettivo rendendolo una vera e propria icona del mondo dell’arte moderna. Per lui l’arte in quanto tale non doveva essere unica, ma riproducibile.
Escher a Palazzo Ducale: oltre 200 opere in mostra
Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d’unione (1956), Metamorfosi II (1939),Giorno e notte (1938) e la serie degli Emblemata, sono solo alcune delle 200 opere di Escher che il Palazzo Ducale di Genova ospiterà in occasione dell’esposizione a lui dedicata. La mostra presenta in otto sezioni un excursus dell’intera e ampia produzione artistica del talentuoso artista. Per la prima volta, a Genova il pubblico potrà esperire l’immaginifico universo escheriano tramite inedite sale immersive e strutture impossibili che saranno messe a confronto con opere di grandi artisti visionari del calibro di Giovanni Battista Piranesi e di Victor Vasarely.
Tra arte, matematica, scienza, fisica, natura e design, la mostra di Escher è un evento unico per conoscere più da vicino un artista inquieto
Un personaggio riservato ma indubbiamente geniale. Con l’occasione ci si potrà misurare attivamente con i tantissimi paradossi prospettici, geometrici e compositivi che stanno alla base delle opere dell’artista olandese e che ancora oggi continuano a ispirare generazioni di nuovi artisti in ogni campo. La mostra su Escher è promossa e organizzata dal Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e Arthemisia, in collaborazione con M. C. Escher Foundation. L’antologica è curata da Mark Veldhuysen, CEO della M.C. Escher Company e da Federico Giudice Andrea, uno dei più importanti esperti di Escher al mondo.
Escher e le influenze sul mondo dell’arte e della moda
Palazzo Ducale sede della mostra su Escher
La storia di Palazzo Ducale ha inizio in un momento fortunato della storia di Genova, quando la potenza economica della Repubblica Marinara si affermò in tutto il Mediterraneo. Le prime forme di governo comunale non disponevano di una sede stabile, ma dovevano riunirsi di volta in volta nelle dimore private dei singoli membri: vennero così acquisiti due edifici delle famiglie Doria e Fieschi, in una zona strategica nel centro della città. Fu questo il primo nucleo del Palazzo, divenuto poi sede del doge nel 1339 con il primo doge Simon Boccanegra. Due secoli e mezzo dopo, consolidatasi la Repubblica con le riforme di Andrea Doria nel 1528, si decise di dare al Palazzo una veste sontuosa ed elegante, simbolo della Repubblica oligarchica e a tal fine nel 1591 fu incaricato l’architetto Andrea Ceresola detto il Vannone.
Il Ducale divenne così un palazzo in stile manierista, maestoso e imponente, difeso come una fortezza con l’attuale piazza Matteotti chiusa da una cortina
Nel 1777 un incendio devastò il nucleo centrale. La ricostruzione fu affidata all’architetto ticinese Simone Cantoni, al quale si deve anche l’omonima scala elicoidale, che reinterpretò gli spazi in chiave neoclassica. Pochi anni dopo, la discesa di Napoleone in Italia segnò la fine della Repubblica. Venute meno le esigenze difensive il Palazzo si trasformò radicalmente, divenendo sede di uffici amministrativi ed in seguito del Tribunale.
Nei primi decenni del Novecento ci fu un’importante azione di restauro che riportò alla luce le tracce medievali e ripristinò la facciata dipinta su piazza De Ferrari. Il Ducale di oggi è il frutto di un imponente recupero, un intervento che ha riscoperto il progetto del Vannone, rivelandone il valore storico e restituendo un tassello di storia alla città, con tutta la ricchezza architettonica e urbanistica che ha accumulato nei secoli. Dal 1992 Palazzo Ducale è un centro culturale dinamico e prestigioso, sede della Fondazione per la Cultura che organizza mostre d’arte, grandi rassegne, incontri ed eventi di carattere commerciale e culturale.
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