“La Grande Staffetta”, arriva il docu-film su Alex Zanardi a un anno dall’incidente
Il film evento sarà in sala dal 28 al 30 giugno
Il coraggio e la forza di Alex Zanardi saranno il fulcro de La Grande Staffetta, il docu-film evento in arrivo in sala cinematografica dal 28 al 30 giugno. Il progetto nasce da un’iniziativa promossa da Obiettivo3, la onlus creata dal campione, non solo di sport ma anche di vita, a un anno di distanza dall’incidente che lo ha coinvolto. Era il 19 giugno 2020, infatti, quando Zanardi perse il controllo della sua handbike a Pienza, sulla strada provinciale 146, scontrandosi con un camion. Dopo mesi di apprensione, tuttavia, ha riacquistato coscienza a partire da gennaio 2021. Ed ora, è pronto a condividere la propria incredibile storia attraverso La Grande Staffetta.
La Grande Staffetta, il racconto della rinascita di Alex Zanardi arriva al cinema
Distribuito in 130 copie da Adler Entertainment, La Grande Staffetta racconterà della maratona promossa dalla onlus fondata da Zanardi. Per la regia di Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello, il film mostrerà che, nonostante il tragico incidente che ha coinvolto il campione, la staffetta lungo l’Italia non si sia mai interrotta e che, anzi, i 51 atleti paralimpici coinvolti l’abbiano continuata. Oltre al supporto di Obiettivo3, inoltre, la pellicola si avvale della produzione di FilmArt Studio di Barbara Manni, cognata di Alex Zanardi, in collaborazione con il Consorzio Tutela Grana Padano.
Grande spazio, dunque, sarà conferito anche al tragico episodio che ha avuto luogo lo scorso 19 giugno 2020. La Grande Staffetta farà vedere anche alcune immagini inedite di quel giorno, in cui il campione era ancora in attesa di essere soccorso. Non solo il coraggio, perciò, ma anche la disperazione di quel momento sarà alla base del progetto, lasciando spazio anche alla rinascita. Come sottolinea Francesco Mansutti, infatti: “Nel rivederlo ho capito che più che un documentario sportivo, è un film sull’amore, per le cose semplici, la famiglia, gli amici e ovviamente lo sport“.
Ad un anno di distanza, quindi, il film arriva come un simbolo di rivalsa. Come precisa anche Renato Zaghini, Presidente del Consorzio Tutela Grana Padano: “La lezione di Alex Zanardi è vivissima e con lui ci stringiamo agli atleti impegnati ai Giochi Olimpici e Paralimpici e a quanti ogni giorno vincono le proprie fragilità dandoci una grande iniezione di fiducia“. In effetti, Obiettivo3 ha già in programma un nuovo evento. La onlus sarà impegnata in una nuova staffetta. Dal 4 al 25 luglio, infatti, oltre sessanta atleti paralimpici percorreranno oltre cinquanta tappe in diciotto diverse regioni italiane.
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