Al via oggi il torneo di Wimbledon dopo che l’edizione dello scorso anno non si è disputata a causa della pandemia. Esordio con pioggia che ha fatto accumulare notevoli ritardi sui campi minori; non sul centrale però che, coperto, ha visto l’esordio del numero del mondo e detentore del titolo Novak Djokovic. Il serbo lascia un set per strada contro la wild card inglese Jack Draper, classe 2001, ma passa il turno. Fuori immediatamente Stefanos Tsitsipas come lo scorso anno, mentre sir Andy Murray in serata torna a vincere sull’erba di casa dopo un lunghissimo stop.
Molte ombre e poche luci per gli italiani impegnati il primo giorno dei Champions: out Jannick Sinner, Marco Cecchinato e Stefano Travaglia. Passa invece Andreas Seppi, forse il più ‘erbivoro’ dei nostri impegnati oggi. Il match di Fabio Fognini interrotto sul Campo 18 per oscurità con il tennista di Arma di Taggia in vantaggio 7-6, 6-2 contro Ramos Vinolas.
Erba amara per Tsitsipas, Sinner e gli altri italiani
Esce la terza di serie numero 3 del seeding Stefanos Tsitsipas contro Frances Tiafoe (punteggio secco di 6-4 6-4 6-3 in due ore e due minuti). Il finalista del Roland Garros esce senza numeri da prestazione negativa, a parte il rovescio troppo lento e vulnerabile su questa superficie. Prima vittoria contro un Top 5 per l’americano. Stessa sorte per Jannik Sinner, n.23 del mondo, battuto, in rimonta, dal più esperto ungherese Marton Fucsovics con il punteggio di 5-7, 6-3, 7-5, 6-3. Eliminati al primo turno anche Cecchinato e Travaglia. Il primo, n.86 ATP, è stato sconfitto 6-3 6-4 6-0 dalla wild card britannica Liam Broady, n.143 del ranking; il secondo, n.88 in classifica con il punteggio di 6-3 2-6 6-4 6-4, in due ore 42 minuti, dallo spagnolo Pedro Martinez, n.107 del ranking.
Le buone notizie azzurre arrivano solo da Andreas Seppi che ha battuto il portoghese Joao Sousa con il punteggio di 4-6, 6-4, 7-5, 6-2. Fognini riprenderà il suo match interrotto domani.
“Bentornato a casa” sir Andy Murray
Particolarmente emozionante con standing ovation finale l’ultimo match sul Central Court per il ritorno dell’ex numero 1 del mondo di Andy Murray. Lo scozzese assente dal 2017, quando si arrese ai quarti, più volte in questi anni è apparso a un passo dal ritiro per i molti infortuni. Scivolato al numero 118 della classifica ATP, ha potuto usufruire di una wild card e ha battuto di esperienza in quattro set il georgiano Basilashvili (punteggio 6-4 6-3 5-7 6-3).