Sono in cinque i tennisti azzurri ancora in corsa a Wimbledon (erano in 10 gli uomini al via e 3 tenniste): bell’esordio oggi sia per Matteo Berrettini (testa di serie n.8) che in quattro set ha regolato Pella e che per  Lorenzo Sonego che si è imposto in 3 su Pedro Sousa. Ora giocheranno al secondo turno con il favore del pronostico rispettivamente contro Botic Van de Zandschulp e Daniel Galan.

Al secondo turno c’è già il nostro Fognini Fognini che ha sconfitto Djere sempre oggi in quattro set; ma arriva anche una brutta gatta da pelare Andrey Rublev, testa di serie n.7. Gianluca Mager invece che aveva vinto ieri se la vedrà con Nick Kyrgios. K.o. per Seppi, come per tutti gli italiani che ieri non avevano terminato i loro primi match a causa dell’oscurità: Caruso contro Cilic; Stefano Travaglia contro Pedro Martinez e Marco Cecchinato contro Liam Broady.

Torneo femminile

In campo femminile dopo le eliminazioni di Jasmine Paolini da parte di Andrea Petkovic e l’uscita di Martina Trevisan contro Elena Vesina, l’unica italiana a passare al secondo turno è Camila Giorgi – che in questo torneo ha raggiunto i quarti di finale nel 2018 – con un doppio 6-2 sulla svizzera Jil Teichmann. Partita prepotente con il doppio dei vincenti a referto. Nel prossimo match affronterà la ceca Karolina Muchova, testa di serie numero 19.

Andy Murray vince e commuove

Nessun problema per Novak Djokovic, in tre set su Kevin Anderson, ma la partita di giornata arriva per ultima quando sul centrale scende in campo sir Andy Murray, Campione olimpico proprio qui a Wimbledon, e vincitore sia nel 2013 che nel 2016. Servono 5 set di gran tennis e grandissima partecipazione del pubblico  per eliminare il tedesco Oscar Otte. Una partita portata a casa in rimonta davanti al centrale commosso. Un successo al secondo turno, ma dal valore immenso: tra lo scozzese e gli ottavi di finale c’è solo lo scoglio Denis Shapovalov.