Ci siamo, questo non è un giorno come un altro. Questo 6 luglio è il giorno di Italia – Spagna, la prima semifinale di Euro 2020; è il giorno in cui gli Azzurri di Roberto Mancini scenderanno in campo per onorare un sogno e provare a strappare un biglietto per la finalissima di domenica 11. Da Wembley per restare a Wembley e conquistare il titolo sotto un cielo azzurro, magari proprio come a Berlino 2006. E no, non possiamo far finta che questo sia un giorno come un altro.

Squadra e panchina sono pronte, si torna a Wembley; il 4-3-3 di Mancini si scontrerà con il modulo speculare di Luis Enrique; a causa del brutto infortunio riportato durante la gara contro il Belgio, il ct della Nazionale Italiana dovrà fare a meno di Leonardo Spinazzola, elemento strategico e di sostanza durante le prime 5 gare di questo Europeo. In campo per noi: Donnarumma tra i pali; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini e Emerson a difesa dell’area di rigore; Barella, Jorginho, Verratti a centrocampo; in avanti confermati Chiesa, Immobile e Insigne. A disposizione: Sirigu, Meret, Acerbi, Bastoni, Toloi, Florenzi, Locatelli, Pessina, Cristante, Bernardeschi, Berardi, Belotti.

La Spagna di Luis Enrique scenderà in campo con: (4-3-3) Unai Simon in porta; Azpilicueta, Eric Garcia, Laporte, Jordi Alba in difesa; Koke, Busquets, Pedri a centrocampo; Ferran Torres, Morata, Dani Olmo in attacco. A disposizione: De Gea, Sanchez, D. Llorente, Pau Torres, Gaya, Thiago Alcantara, M.. Llorente, Rodri, Fabian Ruiz, Traorè, Moreno, Oyarzabal.

Euro 2020, è il giorno di Italia-Spagna: i numeri

L’Italia arriva a questa gara con in tasca 5 vittorie,13 gol fatti e 4 subiti. La Spagna, dal canto proprio, conta 2 vittorie straripanti – 5 a 3 contro la Croazia, 5 a 0 contro la Slovacchia -, 2 pareggi e 1 vittoria all’ultimo respiro ai rigori, contro la Svizzera. La prima gioca per l’accesso alla finale e la conquista di un titolo che manca dal 1968; la seconda si batte per lucidare e mettere in bacheca il trofeo per la quarta volta. Una sfida che promette calcio, quello vero. Ne è convinto anche mister Mancini il quale, durante la conferenza stampa di ieri 5 luglio, ha sfuggito la domanda su chi sia la favorita, ma non ha messo in dubbio il merito della sua formazione, né quello degli avversari: “L’Italia e la Spagna se sono qua hanno fatto bene entrambe, sono arrivate qua con merito: le percentuali sono a metà. Sarà sicuramente una bella partita, sia noi che loro abbiamo giocatori di talento, verrà fuori una bella gara. Luis Enrique è un bravissimo allenatore, riesce a far giocare bene le sue squadre”. Il match verrà trasmesso dalle 21.00 in chiaro su Rai 1, mentre gli abbonati Sky potranno seguirlo sul canale Sky Sport 1.