Arte e Cultura

Il Ponte Farnese di Olivier Grossetête: Rivive il progetto di Michelangelo

L'opera verrà "issata" tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini alla presenza della sindaca di Roma Virginia Raggi

L’arte torna a far brillare Roma. Questa sera, 13 luglio, alle ore 19.00, alla presenza della sindaca di Roma, Virginia Raggi e Christian Masset, ambasciatore francese in Italia, tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini verrà issato il ponte Farnese, di cartone, lungo 18 metri, quello che viene chiamato: il Ponte fra le Epoche. A rendere l’opera quasi fatata, il colpo d’occhio di tre grandi palloni di 6 metri di diametro gonfiati ad elio; delle mongolfiere volte a tenerlo sospeso. Il tutto è frutto dell’opera dell’artista francese Olivier Grossetête che si è ispirato al progetto originale di Michelangelo che aveva lo scopo di collegare le due residenze della famiglia Farnese. Grossetête è sì famoso per le sue installazioni sontuose, giganti; ma anche per l’utilizzo di materiali riciclabili; in questo caso ha impiegato grandi scatole di cartone che vanno a creare delle arcate sollevate dai palloni ad elio. Il Ponte Farnese non è mai stato portato a termine è rimasto alla sua fase iniziale; oggi è possibile ammirare la creazione embrionale in via Giulia, arco dei Farnesi.

Ponte Farnese l’installazione sarà visibile fino al prossimo 18 luglio

Sarà possibile ammirare l’opera – promossa dall’Ambasciata di Francia e l’Institut français Italia in collaborazione con Villa Farnesina-Accademia dei Lincei – fino al prossimo 18 luglio. L’ad di Webuild, sponsor dell’evento, Pietro Salini, ha spiegato il motivo per cui si crede fortemente nell’impatto che avrà il progetto sul mondo dell’arte. “Ci ha affascinato l’idea surrealista di un ponte virtuale ma concreto – ha raccontato – espressione di un gesto poetico collettivo che realizza il sogno di un grande cliente che viene dal passato. Il ponte è l’opera che più mi piace, perché rappresenta sempre un segnale di unione tra popoli, culture ed epoche diverse. Il Ponte Farnese esprime la bellezza del gesto partecipato. Con le persone comuni riunite intorno ad un grande progetto, virtuale o fisico, come è avvenuto nella costruzione del Ponte di Genova”.

 

 

 

Viviana Gaudino

Nata e cresciuta a Napoli, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere Moderne alla Federico II, si è trasferita a Roma dove ha studiato Editoria e Scrittura alla Sapienza e terminato il percorso con lode. La grande passione per i libri e la letteratura l'hanno spinta a portare avanti il progetto di entrare nel mondo dell’editoria e della comunicazione: ha infatti partecipato al master "Il lavoro editoriale", promosso dalla Scuola del libro di Roma, e a numerosi workshop improntati sulla stesura e la correzione di testi. Dopo svariate esperienze come Redattrice (Edipress - agenzia di stampa del Corriere dello Sport - TuttoSport - Italo - Auto.it - Classified - Il Tempo -, LaCooltura, Snap Italy, NapoliSport), Editor, supporto Ufficio Stampa e Social Media Manager, è approdata nella redazione interna Velvet Mag.

Pulsante per tornare all'inizio